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MotoGP, Dovizioso: Sachsenring? le Michelin potrebbero aiutarci

Il circuito tedesco non è 'amico' della Ducati ma Iannone è fiducioso: "la moto ha fatto progressi"

Dovizioso: Sachsenring? le Michelin potrebbero aiutarci

Nonostante i legami stretti tra Ducati e Germania, il Sachsenring non è una pista su cui la Desmosedici si trovi esattamente a suo agio. Il tracciato sassone, stretto e corto, è caratterizzato da curve da percorrere a ‘metà gas’, proprio quelle in cui la Rossa fatica di più.

Dopo la sbornia del WDW e prima delle vacanze, i due Andrea dovranno riuscire a tirare fuori il meglio da un fine settimana che inizia in salita. L’ultimo podio - per la cronaca - risale al 2012, quando ci salì Dovizioso.

Proprio il forlivese non nasconde le difficoltà della trasferta tedesca: “penso che la conformazione del tracciato del Sachsenring non sia ideale per le caratteristiche della nostra Desmosedici GP, perché la pista tedesca presenta lunghe curve a sinistra dove è necessario rimanere con il gas parzializzato e la nostra moto non è ancora perfetta in queste condizioni - spiega - Ad ogni modo dobbiamo aspettare le prime prove, visto che da quest’anno utilizziamo degli pneumatici totalmente differenti, e potrebbe verificarsi una situazione come ad Assen dove, anche sull’asciutto, siamo stati molto competitivi”.

In attesa di capire come si comporteranno le Michelin (ricordiamo che ci sarà un’inedita gomma asimmetrica anteriore), anche Iannone si prepara al GP.

Negli ultimi anni la pista del Sachsenring non ci è stata molto amica, ma sono fiducioso che quest’anno potremo far meglio anche perché la nostra moto è molto migliorata - dice fiducioso - Anche ad Assen nel passato avevamo avuto delle difficoltà, mentre quest’anno siamo stati competitivi durante tutto il weekend, per cui anche in Germania mi aspetto di fare una buona gara”.

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