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SBK, FP1: Lowes e la Yamaha piegano per un soffio Davies

Bandiera rossa a tre minuti dalla conclusione per olio in pista, terzo Rea, settimo Canepa, nono Giugliano

FP1: Lowes e la Yamaha piegano per un soffio Davies

Non si è voluto risparmiare. Proprio così! È solo l’inizio, ma Alex Lowes e la Yamaha hanno già fatto capire che Laguna Seca potrebbe essere l’occasione giusta per invertire la rotta. L’aveva detto in settimana il britannico, ha mantenuto la promessa nella prima sessione di libere dove è riuscito a strappare il riferimento di mattinata, grazie al crono di 1’23”912.

Una sessione che ha visto il dominio di Chaz Davies e la Ducati fino a quando è stata esposta la bandiera rossa a tre minuti dalla fine, causa olio in pista lasciato dalla BMW di Raffaele De Rosa. Alla riapertura della pit-lane (ore 11:30 locali) il britannico è partito subito all’attacco con gomma nuova, precedendo il connazionale di soli 59 millesimi. Davies deve quindi recitare la parte di primo degli inseguitori, ma ha confermato il proprio potenziale sulla pista che un anno fa lo vide protagonista di una memorabile doppietta tinta di Rossa.

Oltre alle novità ci sono  le certezze, ovvero Johnny Rea, sempre più lanciato verso la conquista del secondo titolo consecutivo. Il trionfatore di Misano bracca la coppia di testa con soli 73 millesimi di ritardo, lasciando qualcosa di troppo nel terzo settore, dopo aver strappato caschi rossi nei primi due. Alle sue spalle ecco le Honda, con Michael van der Mark (+0.405) seguito da Nicky Hayden (+0.803). I distacchi però iniziano ad aumentare, perché il gap dell’olandese sale a oltre quattro decimi, addirittura otto quello dell’americano. Un inizio non proprio facile per l’idolo di casa numero 69, in difficoltà nel tratto centrale della pista.

Per quanto riguarda i nostri portacolori, Niccolò Canepa e la Yamaha (+0.902) si rivelano i migliori della pattuglia azzurra, strappando il settimo tempo alle spalle di Fores. Ottava la BMW di Torres seguita dalla Ducati di Davide Giugliano (+0.955), nonostante il divario che sfiora il secondo. In ombra Tom Sykes, soltanto decimo con oltre un secondo di ritardo.

Dietro di lui Lorenzo Savadori, al debutto sulla pista californiana di Laguna Seca (+1.066) e il compagno Alex De Angelis (+1.189). Oltre al romagnolo, prima volta anche per Raffaele De Rosa, chiamato a prendere il posto dell’infortunato Markus Reiterberger sulla BMW Althea. Il napoletano archivia la giornata col 17° crono dietro a Brookes. Attorno alla ventesima piazza Menghi e Vizziello.   

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