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Tempo di riscosse nel team Ducati Aruba.it. Davide Giugliano e Chaz Davies hanno entrambi la loro personale sfida con il tracciato alle porte di Monterey. Qui Chaz lo scorso anno ha conquistato la sua prima doppietta sulla Panigale R, condita da pole e giro più veloce in gara, Giugliano invece sfiorò la vittoria nel 2013 in Gara2. Ma per quest'ultimo Laguna Seca evoca brutti ricordi con la caduta del 2015 che compromise la sua stagione, causa grave lesione alle vertebre cervicali .
Davies punta a invertire la tendenza che, da dopo Imola, lo ha visto progressivamente perdere terreno dal duo Kawasaki, con appena due terzi posti racimolati negli ultimi tre round. E' tempo dunque di rifarsi per il gallese: “La pista di Laguna Seca mi piace molto”, le sue parole. “È diversa da ogni altra in calendario ed è impegnativa sia per la moto che per il pilota. Da inizio stagione, abbiamo sempre avuto il passo per lottare per la vittoria ad ogni gara, anche se negli ultimi round non è andato tutto liscio. Alcune difficoltà inattese hanno un po’ ostacolato il nostro cammino, ed abbiamo perso punti in campionato. Detto questo, credo nelle nostre possibilità di ribaltare i pronostici e dobbiamo iniziare da qui”.
Davide Giugliano oltre che con gli avversari dovrà vedersela anche gli spettri di un passato, ma il morale è dei migliori per via dei risultati in crescendo ottenuti in questa seconda parte di stagione: “Negli ultimi tre round siamo riusciti a crescere progressivamente insieme alla squadra”, spiega Davide. “Siamo saliti sul podio sia a Sepang che a Donington e Misano, anche se naturalmente vogliamo fare di più in termini di continuità". "La pista mi era sempre piaciuta prima del brutto infortunio dello scorso anno" ha quindi aggiunto " dovremo metterci il passato alle spalle. Lo abbiamo già fatto a Phillip Island con due belle gare e siamo fiduciosi di riuscirci anche questa volta”.
