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MotoGP, FP3: Dovi mette in riga Marquez, Vinales e Rossi

Ducati ancora davanti a tutti, nono Iannone, decimo Lorenzo con caduta, fuori dalla top ten Pedrosa

FP3: Dovi mette in riga Marquez, Vinales e Rossi

Tre su tre. Ancora una volta Ducati ha fatto la voce grossa, conquistando il terzo turno di libere. Questa volta non c’è Iannone a guidare il gruppo, bensì il compagno Andrea Dovizioso. Ha aspettato l’ultimo tentativo il forlivese per piazzare la zampata vincente e migliorare di sette decimi il tempo del venerdì. Il cronometro recita 1’33”308, soltanto tre decimi in meno rispetto al record dello scorso anno di Marquez.

La sfida è aperta, perché in un decimo sono racchiusi ben quattro piloti. Soltanto 28 millesimi è il gap che separa dalla vetta Marc Marquez, che ha metà turno è stato protagonista di una manovra al limite per non far cadere la propria Honda sul rettilineo. Un T4 da record per il 93, dove ha costruito il proprio giro veloce. Dietro di lui, staccato di 34 millesimi, Maverick Vinales, in pista ad Assen con il nuovo telaio sulla Suzuki, tanto da rivelarsi arma in più per l’iberico. Anche Valentino Rossi si inserisce nella bagarre col quarto crono, migliorando di quasi due decimi la prestazione di ieri. Per il Dottore c’è la certezza del telaio standard a discapito di quello nuovo.

Segnali di riscossa anche da parte di Cal Crutchlow (+0.303), che porta la Honda LCR in quinta posizione, precedendo le Pramac di Redding e Petrucci, racchiusi in soli 41 millesimi. Niente time attack nel finale per Andrea Iannone (+0.586), che ha montato le stessa gomma del venerdì non migliorando il tempo. Il pilota di Vasto partirà dall’ultima fila domenica, archiviando la terza sessione in nona posizione alle spalle di Aleix Espargarò.

Da dimenticare il sabato mattina di Jorge Lorenzo, caduto dopo pochi minuti alla curva sette con telaio nuovo. Solo nel finale l’alfiere Yamaha è rientrato in pista, terminando decimo. Fuori dalla top invece Daniel Pedrosa, che dovrà per forza accedere alla Q1. Tante le cadute in questa FP3. Oltre a Lorenzo finiscono a terra Eugene Laverty, Michele Pirro, Yonny Hernandez e nuovamente  Alvaro Bautista.  

 

      

 

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