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MotoGP, KTM al Mugello con Luthi e Kallio

Il prossimo test sarà al Red Bull Ring insieme alle altre Case già impegnate in MotoGP

KTM al Mugello con Luthi e Kallio

Come annunciato, KTM ha fatto tappa al Mugello per un altro test di due giorni. Sulla pista toscana sono saliti sulla RC16 sia Mika Kallio che Tom Luthi, per lo svizzero è stata la prima volta sulla MotoGP austriaca. Le condizioni meteo ottimale, hanno permesso al Test Team di raccogliere molti dati.

La prossima volta che KTM scenderà in pista sarà a luglio al Red Bull Ring e in quell’occasione si confronterà direttamente con gli avversari.

Nelle ultime quattro settimane il team ha fatto un lavoro eccellente su tre diversi circuiti - spiega Mike Leitner - Siamo stati in grado di fare progressi nello sviluppo della RC16 grazie alle diverse caratteristiche delle piste. Questa volta abbiamo avuto un diverso secondo pilota con Tom Luthi ed è stato sorprendentemente rapido e bravo ad adattarsi alla nostra MotoGP. Nonostante un intenso piano di lavoro, Kallio ha girato bene e con costanza, sta facendo un ottimo lavoro. Il Mugello è stata la prima volta per noi in un circuito veloce e insieme a un’altra moto (c’era anche il Test Team Aprilia ndr). Ora sappiamo come applicare quello che abbiamo imparato”.

Sebastian Risse, il direttore tecnico, aggiunge: “il Mugello è un circuito molto particolare in cui si prova la moto in un modo completamente diverso. Naturalmente abbiamo tenuto d’occhio la velocità massima, che ha una grande influenza, ma anche altri aspetti e alcune cose che avevamo provato precedentemente hanno funzionato, altre no”.

Mika Kallio commenta: “è stato un bene provare in tre diversi circuiti e specialmente al Mugello abbiamo potuto raccogliere più informazioni sul telaio ed è importante per gli ingegneri. Le sensazioni migliori le ho avute a Jerez, ma qui serviva un setup diverso. Ora sappiamo dove dobbiamo migliorare e i dati raccolti ci aiuteranno a fare il prossimo passo. Il prossimo test ci permetterà di confrontarci con gli avversari e scoprire dove sono più veloci”.

Entusiasta dell’esperienza Tom Luthi: “dopo avere vinto il titolo in 125 nel 2005 avevo potuto fare qualche giro su una MotoGP su una pista umida, ma questa è stato per me il vero promo test. A parte la potenza, di cui ti accorgi immediatamente, è stato incredibile quanto sia guidabile la RC16 dal primo giro. Questo circuito non è il più facile per un debuttante, sono riuscito rapidamente a seguire Mika e ho imparato molto. La mia priorità rimane la Moto2, ma dopo questo test sono meno nervoso e non vedo l’ora di fare il prossimo test con i piloti della MotoGP”.


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