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SBK, Alex Lowes: A Misano convinto di essere competitivo

In coppa con Canepa, l'inglese ammette dopo l'infortunio: "Più che la moto, adesso sono io la vera incognita"

Alex Lowes: A Misano convinto di essere competitivo

Non è certo una stagione semplice quella del ritorno in Superbike per Yamaha Pata. Gli infortuni stanno infatti rendendo la strada in salita alla giapponese. A Imola, infatti, Guintoli è stato vittima di un brutto incidente in qualifica, che lo ha costretto a saltare gli appuntamenti di Sepang e Donington. Come se non bastasse, il francese ha dovuto rinunciare anche alla tappa di Misano. Con il transalpino fuori dai giochi, è toccato ad Alex Lowes tenere alta la bandiera. In Malesia però il britannico si è lussato la spalla in occasione di Gara 2, mettendo fine anzitempo alla corsa.

Il dolore non gli ha dato tregua nemmeno tre settimane fa a Donington. Nonostante un venerdì da protagonista, che lo ha visto costantemente a ridosso della vetta, al termine della FP3 del sabato la decisione di non scendere in pista. Yamaha ha dovuto puntare tutto su Cameron Beaubier.

A Misano però Alex Lowes ritorna. C’è grande fiducia nel volto dell’alfiere Yamaha, che sogna di invertire la rotta rispetto all’inizio della stagione: “Non vedo l'ora di essere in pista – ha dichiarato – recentemente la nostra moto ha fatto diversi progressi. Credo quindi che possiamo essere competitivi per questo Round della Superbike”.

Attualmente decimo nella classifica iridata, con 70 punti, Lowes è consapevole che nel 2016 le condizioni di salute non hanno certo giocato a suo favore. Proprio per questo ammette: “Il più grande punto di domanda in questo momento sono io, non la moto – ha precisato – continuo a lavorare duro per essere vicino ai primi e ritornare in piena forma, con l’obiettivo di conquistare i risultati che meritiamo”. Il tracciato intitolato a Marco Simoncelli gli piace: “Un grande circuito in una bellissima parte del mondo, non vedo l’ora di iniziare il weekend”.

Al suo fianco ci sarà Niccolò Canepa. Reduce dal trionfo alla 12 Ore di Portimao con Lucas Mahias e David Checa, il genovese prenderà il posto di Sylvain Guintoli, presente in Romagna ma come spettatore. Dopo aver sostituito Russo nella Stock 1000, per il ligure ecco giungere la promozione in sella alla R1 ufficiale.  

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