English
Italiano
Non solo Rossi nella domenica di Catalunya. Già, perché oltre al nove volte iridato, Aprilia ha tenuto alto il tricolore. Nonostante l’ultima casella in griglia, Alvaro Bautista è stato protagonista di una rimonta strepitosa. Dopo aver risalito posizioni su posizioni nei primi giri, nella parte di gara conclusiva lo spagnolo dopo aver messo nel mirino Redding e Miller, si è poi sbarazzato di Barbera e Petrucci, giungendo ottavo sotto la bandiera a scacchi. E' la sua migliore prestazione stagionale.
Una gara tutta all’attacco.
“Sono soddisfatto di questo risultato, perché il team ha svolto un lavoro perfetto. Durante le prove ho avuto alcune difficoltà: la moto era instabile, inoltre siamo stati impegnati a trovare un setup che risparmiasse le gomme”.
Nel warm-up però qualcosa è cambiato.
“Abbiamo deciso di togliere un po' di potenza al motore. Purtroppo nei primi giri di gara gli avversari avevano grande velocità in uscita di curva. Io sono comunque rimasto tranquillo, evitando di innervosirmi e convinto che il lavoro svolto avrebbe ripagato”.
Alla fine le scelte sono state corrette.
“Certo, la direzione intrapresa era quella giusta. Ho fatto tanti bei sorpassi e specialmente nella seconda metà gara riuscivo a essere veloce come volevo”.
Le qualifiche hanno condizionato la giornata di domenica.
“E’ un vero peccato la posizione di partenza, dato che non rispecchia il nostro livello. Dopo la caduta in FP4 non ho più avuto la stessa fiducia in qualifica. Lunedì avremo i test e cercheremo di compiere un altro passo avanti, con la mente già rivolta ad Assen dove troveremo caratteristiche ben diverse”.
Fuori dalla top ten invece Stefan Bradl. Il tedesco, che in griglia scattava dalla diciottesima casella, si è dovuto accontentare della dodicesima piazza, alle spalle di Miller e Barbera.
Anche per te è stata una gara in rimonta.
“E’ un buon risultato in condizioni non facili, ma non posso essere soddisfatto, dato che ho preso diversi secondi da Alvaro. Di solito il nostro ritmo è piuttosto simile. Ora dobbiamo indagare su questo aspetto in vista delle prossime gare”.
Qual è il lato positivo della domenica?
“L'unico a superarmi in gara è stato proprio il mio compagno di squadra. Di certo abbiamo capito che in queste condizioni, dove la gestione delle gomme fa la differenza, ogni minima modifica influisce nettamente sul comportamento della moto”.
Lunedì sarà anche lui impegnati nei test.
“Sfrutteremo la giornata per capire meglio questa situazione e avere le idee più chiare in vista delle prossime gare”.
