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Bisogna voltare pagina e ripartire, ancora di più dopo la cocente delusione del Mugello, che ha visto il motore della M1 tradire il Dottore proprio sul più bello. A Barcellona Valentino Rossi gioca in casa del compagno di squadra, sognando si salire sul gradino più alto del podio, come accaduto in occasione della tappa di Jerez.
Catalunya potrebbe quindi essere l’occasione giusta: “Questo è senza dubbio uno dei miei circuiti preferiti - ha dichiarato il nove volte iridato – la pista mi piace molto, così come l'atmosfera . Penso di poter fare affidamento su un ottimo potenziale per una buona gara”. Nella sua mente è ancora presente l’amarezza per quello zero che compare nella casella di due settimane fa: “Vengo in Spagna con la consapevolezza che sono in grado di essere veloce – ha sottolineato - ma anche con il rimpianto per quella che sarebbe stata una bella gara in Italia”.
Rossi preferisce però essere positivo, indicando la strada da seguire: “La cosa più importante è quella di essere stati molto veloci la domenica, grazie al lavoro che abbiamo fatto durante il weekend – ha concluso - a Barcellona dobbiamo fare la stessa cosa ed essere pronti per la gara”.
Chi non vuole più fermarsi è Jorge Lorenzo. Dopo il Mugello il maiorchino insegue il terzo successo consecutivo davanti al proprio pubblico: “E’ il Gran Premio di casa, un posto speciale – ha detto il 99 – c’è sempre tanta gente, una bellissima atmosfera, inoltre è una della mie piste preferite.” Il recente successo nel GP d’Italia ha senza dubbio rilanciato le ambizioni del campione in carica della classe regina: “Sto ancora gustando la mia ultima vittoria al Mugello – ha proseguito –un qualcosa di veramente speciale caratterizzata da un giusto mix di ingredienti”.
In terra spagnola, Jorge Lorenzo sogna di calare il tris: “Abbiamo bisogno di aggiungere altri punti alla classifica del Campionato – ha concluso – dimostreremo quello che è il nostro potenziale e sono pronto a combattere nuovamente per la vittoria!”
