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MotoGP, Marquez: bodyguard? A me non serve

Marc: "davanti al motorhome ho tanti tifosi". Lorenzo: "sarebbe meglio non averne bisogno"

Marquez: bodyguard? A me non serve

Si è aperto nel segno della pioggia il weekend del Gran Premio d’Italia. Ma per fortuna giovedì non si corre. In conferenza stampa, sette piloti, quattro spagnoli, Lorenzo, Marquez, Vinales e Pedrosa e tre italiani, Rossi, Iannone e Petrucci.

“Ci sono piste dove si riescono a sfruttare meglio i propri vantaggi, cercando il limite. Il Mugello è la mia pista preferita, in cui ho ottenuto risultati migliori - ha detto Lorenzo - Non ho mai sofferto questo circuito, sia per come sono le curve e le frenate,che si adattano molto al mio stile di guida”.

Ducati ha confermato Dovizioso per il prossimo anno.

“E’ positivo averlo come compagno, una persona molto intelligente e analitica. Mi avrebbe fatto piacere anche dividere il box con Iannone, che considero un pilota veloce. Questa decisione però spettava a Ducati.Ora però sono concentrato su Yamaha, è Rossi il mio compagno”.

Durante questo weekend la Dorna ha pensato di proteggere Jorge e Marquez con un bodyguard.

“Nel paddock non so se sia necessario o meno una guardia del corpo, forse sì. Qua al Mugello ci sono molti tifosi, non si può sapere come reagiranno. Di certo sarebbe meglio non averne bisogno”.

Di parere opposto il due volte iridato pilota della Honda.

"Penso di non averne bisogno. Da quando sono arrivato mi sono sentito bene. Stamane fuori dal motorhome ho trovato un bodyguard, ma anche tanti tifosi che mi chiedevano foto e autografi. Non ho bisogno una guardia corpo, infatti l’ho detto anche Dorna. Voglio sentirmi come gli altri e sono convinto non succederanno episodi pericolosi".

All’appuntamento tricolore Marc Marquez sogna di voltare pagina dopo la delusione di due settimane fa a Le Mans. Lo scorso anno però la gara italiana non è andata secondo le previsioni.

“Abbiamo sofferto molto a in Francia. Anche qua al Mugello nel 2015. Solo alla domenica siamo riusciti a trovare la strada giusta da seguire. Ci sono tanti aspetti da valutare, tra cui le gomme, mi aspetto comunque una grande gara”.

In settimana è arrivata la conferma di Pedrosa in Honda.

“Sono molto contento per la conferma di Dani. Presto firmerò anch’io. Il team non subirà rivoluzioni e questo sarà importante. Vogliamo continuare a crescere per raggiungere grandi obiettivi”.

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