SBK, Hayden: "E' bastato poco per essere subito veloce"

A Sepang non è mai riuscita a salire sul podio. I primi due indizi fanno presagire il meglio, perché Nicky Hayden e la Honda hanno iniziato col piede giusto il sesto round in terra malese. Al mattino ha dovuto cedere il primato alle due Kawasaki, al pomeriggio soltanto Savadori è risultato il più veloce dello statunitense. Se il buongiorno si vede dal mattino, siamo convinti che il 69 voglia recitare una parte da protagonista in Asia.

Siete subito stati competitivi.

“Abbiamo iniziato molto bene questa mattina , la moto era ottima, inoltre si muoveva meno rispetto alle recenti gare. Penso che il team abbia svolto un gran lavoro, è bastato davvero poco per essere veloci e intraprendere la giusta direzione. Tra l’altro, il set up non ha bisogno di grandi stravolgimenti”.

Pochi decimi ti hanno separato dalla vetta.

“Sarebbe stato bello essere il più veloce, ma alla fine è solo venerdì. Indipendentemente dalla prima giornata siamo riusciti a fare ottimi giri, così come un long run che ci ha dato risposte positive durante la seconda sessione”.

Quali sono le sensazioni per domani?

“Dobbiamo ancora vedere. Il tempo sarà fondamentale perché dovremo sfruttare al meglio i pochi minuti dell’ultimo turno di libere così come la Superpole”.

Chiamato invece rincorrere l’olandese Michael van der Mark. La nuova asfaltatura della pista di Sepang ha messo inizialmente a dura prova il portacolori Honda. A fine turno deve quindi accontentarsi del settimo crono.

Possiamo definirla come una pista da scoprire?

“Questa mattina non sapevo davvero cosa aspettarmi, dato che il circuito è stato recentemente riasfaltato . Certi tratti erano insidiosi, perché l'acqua filtrava attraverso l'asfalto”.

Sei comunque rimasto vicino ai primi.

“Ho subito avuto un buon feeling con la moto, tanto da riuscire a migliorarci dopo ogni giro. Questo pomeriggio abbiamo fatto alcune piccole modifiche , avrei potuto essere più veloce nella mia ultima uscita prima della bandiera a scacchi però sono comunque soddisfatto”.

Cosa manca ancora per la gara?

“La moto si riesce a gestirla bene, dobbiamo lavorare sul passo gara, assicurandoci che lo pneumatico duri fino al termine”.