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SBK, Davies: Sepang sarà un'incognita

"Con la riasfaltatura è come correre su una pista nuova", Giugliano:"Abbiamo finalmente trovato un buon setup. Resta del gap da recuperare, ma partiamo positivi"

Davies: Sepang sarà un'incognita

Dopo la splendida doppietta ad Imola il team Ducati Aruba.it approda in Malesia, a Sepang. Chaz Davies torna su un tracciato che lo scorso anno gli consegnò la vittoria di Gara 2 al termine di un bel duello con Jonathan Rea, alle sue spalle in quell'occasione dopo aver avuto ragione sul pilota gallese in Gara 1,

La pista alle porte di Kuala Lumpur, che ospita il mondiale Superbike per il terzo anno consecutivo, è stata recentemente sottoposta a lavori di riasfaltatura e questo porterà i piloti a dover resettare i precedenti riferimenti sia di guida che nella messa a punto: "Nel 2015 abbiamo raccolto una vittoria che non mi sarei mai aspettato alla vigilia" le parole di Davies."Quest’anno il tracciato è stato riasfaltato ed anche la pendenza di diverse curve è cambiata, quindi sarà un po' come correre su una pista nuova e non mancheranno le incognite."

L'ottimismo comunque regna dopo la doppietta di Imola , ma soprattutto per i notevoli progressi fatti registrare dalla Panigale R, che sembra rispondere a pieno alle esigenze del gallese:"Nelle ultime gare abbiamo trovato una configurazione abbastanza stabile, che mi permette di guidare molto vicino al limite senza oltrepassarlo. La moto risponde molto bene ad ogni modifica, e solitamente troviamo subito la soluzione corretta per migliorare. Dobbiamo continuare su questa strada - conclude Davies - per avvicinarci ulteriormente al vertice della classifica." 

Lo scorso anno, quella di Davies fu l’unica Panigale R nei box a causa dell’infortunio di Davide Giugliano a Laguna Seca. Il romano ha compiuto passi avanti ad Imola, concludendo le due gare rispettivamente al quinto e quarto posto, ed avrà a disposizione un banco di prova importante per verificare il progressivo perfezionamento del setup e continuare il proprio percorso di crescita:“Alla luce dei risultati di Imola, credo che abbiamo finalmente messo dei punti fermi per quanto riguarda il setup della Panigale R" le parole di Giugliano. "Non bisogna di certo cantare vittoria perché resta del gap da recuperare."

Imola comunque ha dato quelle risposte che forse Davide attendeva da tempo: "Soprattutto in Gara 2 sono riuscito a correre come volevo, senza particolari problemi e con un buon feedback da parte della moto, A Sepang purtroppo ho corso solo nel 2014, ma il fatto che la pista sia stata riasfaltata la rende un po’ una novità per tutti. Partiamo con una mentalità positiva, bisogna continuare a lavorare metodicamente sulla nostra base senza farsi prendere dalla fretta”.

(photocredits Costantino Di Domenico)


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