Tu sei qui

MotoGP, Jarvis: Lorenzo ha scelto Ducati per essere il numero 1

"Il rapporto tra Jorge e Yamaha è cambiato a Sepang. Marquez con Rossi? Molto improbabile"

Jarvis: Lorenzo ha scelto Ducati per essere il numero 1

Nella sala stampa del circuito di Jerez, al fianco dei piloti, c’è anche Lin Jarvis. Non poteva mancare il Managing Director Yamaha nella settimana che ha visto concretizzarsi la trattativa più calda del mercato.

Quali sono le sensazioni di una squadra quando uno dei top rider decide di cambiare?

E' stato come quando in discoteca chiedi ad una bella ragazza di ballare e lei ti risponde di no e si alza a ballare con un altro. Non è mai semplice perdere un pilota del calibro di Jorge, che per nove stagioni è rimasto al nostro fianco.  Speravo rimanesse, ma è una scelta sua, da rispettare”.

Era impossibile tenere lui e Rossi nello stesso team?

No. Jorge voleva nuovi stimoli e ha ricevuto una proposta migliore della nostra”.

Cosa ha attratto Lorenzo nel firmare con Ducati?

Essere un numero uno indiscusso. La moto è sicuramente migliorata, di conseguenza i rischi sono minori”.

Quanto è stato complicato gestire due top ridere nel team?

“Di certo non è stato facile tenere gli equilibri, però siamo riusciti a farlo”.

Il futuro di Yamaha potrebbe essere Vinales?

È un pilota tra i più promettenti, tanto da aver dimostrato grande crescita. Ci interessa, però ci sono anche diverse alternative. Non è un affare così semplice come dicono i media, dovremo confrontarci con alcuni manager e capire quella che è la scelta migliore”.

Vi siete posti un determinato periodo entro il quale scegliere?

Direi di no, non c’è un limite preciso. Con Jorge ce lo siamo imposto, al fine di avere la situazione chiara per entrambi. Siamo consapevoli di avere un pacchetto ottimo, che può attrarre diversi piloti”.

In merito all’addio di Lorenzo, potevate fare qualcosa di più per convincerlo a rimanere?

Gli abbiamo fatto la proposta migliore. Nel team abbiamo due grandi piloti, che hanno sempre dimostrato una relazione corretta, sia dal punto di vista sportivo che umano. A volte è capitato di non andare d’accordo, ma c’è sempre stato un confronto”.

Se in futuro Lorenzo decidesse di tornare?

Yamaha ha dimostrato nel tempo di mantenere relazioni con diversi piloti e anche la porta aperta. Potrebbe quindi essere possibile”.

La rottura tra Lorenzo e Yamaha è iniziata a Sepang?

La gara di Sepang  ha influenzato il finale dello scorso campionato e l’atmosfera nel team. Prima della Malesia il loro rapporto era positivo, nonostante la competizione, poi tutto è cambiato”.

Marquez in Yamaha è una possibilità?

Difficile possano condividere lo stesso box lui e Vale, è improbabile”.

C’è un rimpianto dopo la decisione di Jorge?

Certo! Mi sarebbe piaciuto se lui fosse rimasto. La combinazione tra Lorenzo e la M1 si è rivelata vincente. Lo scorso anno, dopo la gara di Austin, ha dimostrato di essere un pilota invincibile , triondando nelle quattro gare consecutive”.

Quanto inciderà il giudizio di Rossi sul secondo pilota?

Ci confronteremo anche con lui, ma la scelta spetta a Yamaha”.

Nonostante la prossima avventura in Ducati, Lorenzo avrà lo stesso trattamento di Valentino in quanto a materiali?

“Sì, con i nostri piloti vogliamo vincere il Campionato. Avranno gli stessi pezzi disponibili per l’intera stagione. Forse, per quanto riguarda Jorge, non il prototipo della M1 a Brno.”

L’addio di Lorenzo avrà conseguenze sulla sponsorizzazione?

Non credo che il suo passaggio in Ducati influisca sui nostri sponsor. Ne abbiamo diversi che lavorano con noi, consapevoli del rapporto di fiducia”.

Lorenzo potrà provare la Ducati già a Valencia?

“A dir la verità non ci abbiamo ancora pensato. Solitamente è un’opportunità che viene concessa, però vedremo”.    

Articoli che potrebbero interessarti