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MotoGP, Dall'Igna: Ducati è già 'pronta' per Lorenzo

"Non serviranno cambiamenti alla moto per Jorge. Io un genio? Lo sono le persone che lavorano con me"

Dall'Igna: Ducati è già 'pronta' per Lorenzo

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Jorge Lorenzo ha definito “un genio” Gigi Dall’Igna, il suo vecchio amico e direttore generale di Ducati. Cosa ha risposto l’ingegnere al complimento? “Lo ringrazio per le parole ma non sono un genio - la sua risposta - Sono solo stato capace di aiutare le persone che lavorano con me a dare il massimo. Forse sono io a essere circondato da geni, non è merito mio ma di tutto il gruppo”.

Lorenzo sarà il numero 1 in Ducati?
“Come ho sempre fatto nella mia carriera, darò a entrambi i piloti il migliore materiale a inizio stagione. Poi, logicamente con l’andare avanti dell’anno si aiuta chi è messo meglio in classifica,  ma partiranno nelle stesse condizioni”.

Sentirai una pressione speciale con Lorenzo in squadra?
No, non voglio nessuna scusa, ho un obiettivo da raggiungere. A volte leggo chi scrive che Ducati non vince per colpa dei piloti: non sono assolutamente d’accordo. L’ho detto, non voglio scuse”.

E se non vincessi con Lorenzo, cosa succederesti?
Semplice, me ne andrei a casa (ride)”.

Pensi che lo stile di guida di Lorenzo possa esprimersi al meglio con la Desmosedici?
Conosco bene le caratteristiche di Jorge e penso che la nostra moto al momento possa dargli quello che serve per essere veloce. Logicamente dovremo fare degli adattamenti, come dovrà adattarsi anche Lorenzo con il suo genio”.

Stai pensando già a lui per la moto 2017?
Ci stiamo già lavorando, ma sono convinto che non servirà introdurre particolari cambiamenti”.

Come hai fatto a convincerlo a passare in Ducati?
Fatico a dirlo, perché il nostro rapporto di stima e affetto è rimasto intatto negli anni, siamo sempre rimasti in contatto. Più che questo, penso che abbia influenzato maggiormente la sua scelta la nostra crescita dal punto di vista tecnico e organizzativo. Sotto questo aspetto, siamo stati i migliori”.

Lorenzo avrà voce in capitolo nella scelta del secondo pilota?
E’ una decisione che spetta a Ducati, non ne abbiamo parlato nelle trattative e non lo faremo ora”.

Quando deciderete?
Non c’è una vera e propria scadenza, ma ci sembra rispettoso nei confronti dei due Andrea incominciare a parlare. Penso che la situazione si sarà risolta dopo il GP di Barcellona”.

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