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MotoGP, Dovi: Jerez non mi piace, ma la GP16 è da podio

Ducati in Spagna in cerca di conferme. Iannone: "voglio continuare partendo dal risultato del Texas"

Dovi: Jerez non mi piace, ma la GP16 è da podio

Senza ombra di dubbio la Ducati ha raccolto molto meno di quello che avrebbe potuto in questo inizio di campionato. Restano un podio a testa per Dovizioso e Iannone, ma anche il rammarico di non averne portati a casa di più. Il piatto piange, anche se la GP16 ha dimostrato sul campo la sua competitività, una certezza su cui costruire il futuro.

Jerez sarà la prima occasione, una pista che dirà la verità sulle prestazioni della Desmosedici essendo un circuito diverso dai precedenti, ma dove sono stati effettuato dei test alla fine dello scorso novembre.

In verità è anche una pista abbastanza indigesta per il Dovi, che spera soprattutto una gara normale, senza più essere un bersaglio mobile per gli avversari.  

“Purtroppo nelle ultime due gare ho perso due podi possibili, non per colpa mia, ed è ovviamente una situazione frustrante che si riflette anche sulla mia posizione in campionato - ora occupa il 7° posto -  Sono però tranquillo perché nei primi GP di questa stagione, durante i weekend di gara ho sempre lavorato molto bene con la mia squadra e ho dimostrato una grande competitività in pista. Jerez è uno dei circuiti più difficili per la Ducati e per me, ma sono molto fiducioso nei nostri mezzi e quindi lotterò anche in Spagna per cercare di risalire sul podio.
 
Iannone arriva invece dal podio di Austin con la voglia di riconfermarsi su alti livelli. Anche perché, dopo l’annuncio dell’arrivo di Lorenzo in rosso, si è aperta ufficialmente la sfida fra i due Andrea per accaparrarsi l’ultima sella libera.

Adesso siamo tornati in Europa a Jerez, che è un circuito dove ho già vinto in Moto2 nel 2011 ed è una pista che mi piace molto - ricorda l’abruzzese - Dopo il mio primo podio in Texas due settimane fa credo che abbiamo il potenziale per poter continuare in questa direzione positiva, anche perché la Desmosedici GP è davvero molto competitiva. Per questo motivo arrivo in Spagna molto carico, per continuare il buon lavoro che sto facendo insieme alla mia squadra.”
 

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