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In quella che per anni è stata definita come “Università delle due ruote”, la Kawasaki vuole tornare a recitare una parte da protagonista, proprio come è stato l’avvio di stagione tra Australia e Thailandia. Il recente weekend di Aragon ha messo in mostra la crescita della Ducati, che con Davies si conferma tra i pretendenti al titolo. Un messaggio chiaro per il team spagnolo, in particolare per Johnny Rea, il quale guarda tutti dall’alto della classifica iridata 131 punti.
Adesso per lui è giunto il momento di ristabilire le gerarchie anche in pista, sul circuito che lo scorso anno lo vide protagonista della seconda doppietta stagionale in sella alla Kawasaki: “Assen è un tracciato che si adatta molto bene a quelle che sono le caratteristiche della moto – ha spiegato l’inglese – nell’ultima gara abbiamo lavorato in particolare per quanto riguarda il set-up, che si adatta meglio alla nuova moto rispetto a quella precedente. Di certo questo aspetto è fondamentale - ha proseguito – perché la pista è molto tecnica e di conseguenza incide particolarmente”.
Rea chiede un aiuto anche al meteo: “Sicuramente il tempo gioca un ruolo chiave, infatti speriamo non cambi di giorno in giorno – ha concluso – adesso entriamo nel vivo della stagione e abbiamo bisogno di tornare a vincere per rilanciare la lotta al titolo”.
Lo stesso a cui ambisce anche il compagno Tom Sykes. L’alfiere Kawasaki è consapevole di quelle che sono state le difficoltà accusate nell’ultimo round in Spagna, ma ora è convinto che la musica possa essere diversa: “In passato siamo sempre stati costanti e veloci ad Assen – ha dichiarato – è un tracciato che esalta le nostre qualità, nonostante alcuni problemi al set-up riscontrati ad Aragon, ma che risolveremo a breve. Gli indizi sono positivi – ha concluso - abbiamo tutte le carte in regola per ottenere un risultato importante.”
