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Moto3, Bastianini: "Siamo stati furbi, azzeccata la gomma"

Fenati: "Ho il passo per stare con i primi", Bulega: "Voglio una gara come in Qatar"

Bastianini: "Siamo stati furbi, azzeccata la gomma"

Le qualifiche del sabato di Austin, condizionate dal meteo, hanno messo in luce la prestazione del tedesco Philipp Oettl, il quale ha rifilato oltre mezzo secondo a Jorge Navarro. A completare la prima fila c’è anche Enea Bastianini, autore del terzo tempo a 11 millesimi dallo spagnolo. Un risultato che vede salire le quotazioni dell’alfiere Gresini: “Durante le qualifiche le condizioni iniziali erano molto critiche – ha dichiarato il pilota Honda -prima di uscire dai box l’asfalto sembrava decisamente bagnato, poi in realtà appena entrato in pista con le gomme rain mi sono reso conto che era più asciutta del previsto, così sono ho deciso di montare le slick.

La scelta è stata senza dubbio azzeccata: “Abbiamo sicuramente fatto una bella mossa – ha proseguito - molti piloti invece hanno aspettato un altro giro, siamo stati furbi e sono contento di aver lavorato bene con la squadra”. La prima fila rilancia quindi le sue ambizioni: “E’ un grande sollievo per me e per la squadra, perché da un po’ di tempo non riuscivamo a fare un bel risultato in qualifica – ha concluso – per la gara sarà comunque importante sfruttare il Warm Up  in modo da lavorare sul passo, cercando di avere un ritmo costante”.

Sabato in salita invece per Fabio Di Giannantonio, le cui parole lasciano pochi commenti: “All’inizio, dopo aver percorso un solo giro con le rain, sono rientrato ai box per montare le gomme da asciutto – ha spiegato -  quando è stato il momento di spingere di più con le slick non me la sono sentita di prendere dei rischi. Ho sbagliato, rimanendo attardato. Peccato, quella di oggi è stata una delle mie peggiori qualifiche di sempre”.

Bastianini a parte, a tenere alti i colori italiani ci ha pensato Romano Fenati, che oggi occuperà quinta casella: “Il meteo non è stato dalla nostra parte in questa qualifica – ha spiegato l’ascolano – la pioggia ha senza dubbio giocato un ruolo chiave. È stato complicato prendere confidenza con la pista in queste condizioni e non ho potuto limare il mio tempo – ha concluso – voglio comunque essere fiducioso perché ho il passo per stare con i primi”.

Undicesimo tempo invece per Nicolò Bulega, in quella che è la sua prima apparizione ad Austin: “Le condizioni meteo non mi hanno aiutato – ha detto il portacolori dello Sky Racing Team VR46 - partirò dalla quarta fila e l’obiettivo è agganciare subito il gruppo dei primi, come in Qatar”. Chiamato a rincorrere anche Andrea Migno: “E’ iniziato a piovere nel mio giro veloce e sono stato costretto a mollare nell’ultimo settore – ha sottolineato il pilota –prevedo una gara tutta all’attacco con l’obiettivo della Top15”.

Nelle prime dieci posizioni c’è spazio anche per Andrea Locatelli. Il portacolori del team Leopard ha archiviato le qualifiche con il settimo tempo, precedendo Danilo e Quartararo: “Anche per noi il meteo ha giocato un ruolo chiave - ha dichiarato l’alfiere KTM – abbiamo avuto modo di provare diverse soluzioni, da cui abbiamo ottenuto risposte positive. Adesso vogliamo sfruttare al meglio il Warm UP per compiere un ulteriore passo avanti”.

Amareggiato invece Niccolò Antonelli, a cui la pioggia ha giocato un brutto scherzo: “Purtroppo non abbiamo praticamente girato e partiamo molto indietro (30^ posizione) – ha commentato il romagnolo di Ongetta  - sarà complicata, darò comunque il massimo ma dipenderà molto da come si metterà la gara”.

 

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