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SBK, Supersport: prima vittoria stagionale di Re Sofuoglu

Il turco ritorna alla vittoria, secondo posto per Krummenacher, Terol  porta la prima moto di Schiranna al traguardo in una gara per MV caratterizzata da grossi problemi tecnici. Grandi Zaccone e Bassani, giovani azzurrini esordienti

Supersport: prima vittoria stagionale di Re Sofuoglu

Ha tagliato il traguardo con una lunga e costante impennata, manifestando tutta la propria soddisfazione:Kenan Sofuoglu conquista la prima sua vittoria stagionale, dominando dal primo all’ultimo giro, fuggendo come una lepre all’inizio, amministrando il vantaggio accumulato nel finale. Dopo il warm up della mattinata, il turco lo aveva detto: “Sono sicuro che oggi vincerò io”, e così ha fatto…

La gara è iniziata con un lieve ritardo allo start, causato dalla rottura della MV di Roberto Rolfo, costretto subito al ritiro. Frizioni surriscaldate e gomme fredde e subito la prima caduta nelle retrovie con tre piloti coinvolti ed il più importante tonfo alla seconda curva, con l’americano Jacobsen ruzzolante nella sabbia e la Honda CBR volteggiante in aria fino alla distruzione, con il grande disappunto del team Ten Kate che qui in Spagna cercava il primo successo stagionale.

Al terzo giro pure la MV di Lorenzo Zanetti si ferma e costringe il bresciano al ritiro ed al sesto passaggio è la Agusta di Baldolini, fino a quel momento ottimo quarto, a rompere il motore sparando fumo ed olio in tutto il rettilineo dei box.

Un Julies Cluzel che perde posizioni, sbagliando un cambio marcia al nono giro, alterna un Nico Terol che risale la china sempre più velocemente, sino alla terza posizione al decimo giro di gara. Al comando Kenan Sofuoglu gestisce al meglio l’usura delle gomme Pirelli, in particolare la morbida posteriore (scelta all’unanimità dai piloti al via), con lo svizzero Krummenacher che tenta di acciuffare il compagno di squadra, oggi imprendibile qui ad Aragon.

Gli ultimi passaggi vedono Sofuoglu sempre primo, Krummenacher poco distante e un bravissimo Terol terzo;

l’ufficiale MV Cluzel, in difficoltà, deve difendersi dagli scatenati esordienti ragazzini italiani Zaccone e Bassani, due veri e propri rookie che militano nella categoria European Cup, ma che hanno regalato non pochi grattacapi ai più esperti ed adulti piloti del Mondiale.

Finale di gara con il campione del mondo turco, spalleggiato dallo svizzero Krummenacher che, con altri 20 punti conquistati oggi, mantiene la leadership in campionato. Grande ennesima giornata per il team Kawasaki Puccetti, sempre più leader di categoria e battaglia aperta tra i due portacolori delle “verdine” 600: lo svizzero, soddisfatto ma non troppo, ha poi dichiarato: “Oggi ho dovuto accontentarmi, la mia moto scivolava davvero tanto, ma ad Assen proverò ancora a vincere”.

Un contentissimo Nicolas Terol porta la sua gialla MV 675 F3 per la prima volta sul podio quest’anno e dopo la gara lo abbiamo rivisto finalmente sorridente: lo spagnolo, ex campione del Mondo in 125 ed ottimo corridore in Moto2, ha le doti tecniche e l’esperienza per giocarsi la vittoria ad ogni gara. Sempre che la sua MV rimanga affidabile come oggi, poiché, tra rotture di motore, guai elettronici e problemi al cambio, la gara di Aragon è stata simile ad una ecatombe.

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