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Moto3, Antonelli vince in volata, Bagnaia è 3°

Cinque italiani nei primi 6 con Fenati, Bastianini e Bulega. Scintille fra Romano e il rookie Nicolò

Antonelli vince in volata, Bagnaia è 3°

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Cinque piloti italiani nei primi sei posti, con anche un debuttante. Il tricolore sventola in Moto3 e solo Binder ha tolto la soddisfazione di un podio tutto azzurro.

Antonelli, il vincitore, ha avuto una strategia perfetta, aspettando e riuscendo a battere il sudafricano sul traguardo. Bagnaia è stato maiuscolo con una Mahindra carente di cavalleria, il pilota di Aspar ha dato il meglio in staccata e ha sopperito alle mancanze della moto. Fenati, invece, ha sprecato quanto di buono fatto con un errore all’ultimo giro. Bastianini invece ha avuto un calo a metà gara. Bravo Bulega, che si è permesso anche di mettersi al comando.

Romano si è lamentato del comportamento di Nicolò: “E’ iniziata la concorrenza tra compagni, c’è invidia e si fa di tutto per tirarmi indietro. Uno vuole parlare bene ma non è più possibile, perché dopo che dai una mano in inverno, non vengono ricambiati gli aiuti. La prossima volta si ritroverà da solo,l'importante è sapere come stanno le cose, ci adeguiamo di conseguenza”.

"Non mi aspettavo una gara così sono super felice. Non so perché Romano si sia arrabbiato probabilmente gli tira il culo perché gli stavo per dare la paga” la risposta di Bulega.

Le scintille non ci saranno solo in pista.

LA GARA - Al semaforo verde il migliore a scattare è Fenati, seguito da Loi, Brad Binder, Bastianini, Navarro e Antonelli che precede Quartararo e Bagnaia. Già al primo giro non mancano i sorpassi, anche tra i due battistrada. Come di consueto a Losail, su rettilineo principale le scie giocano un grande ruolo e le posizioni si mescolano.

Dopo i primi 4 giri, un gruppetto di 5 piloti (Fenati, Binder, Navarro, Antonelli e Bagnaia) fanno un piccolo strappo, Bastianini cerca di seguirli insieme a Quartararo. Bulega risale fino alla nona posizione, poi passa anche Enea, cosa che aveva fatto anche il francese di Leopard.

Al 6° giro c’è Bulega all’inseguimento dei primi 5 (che continuano a scambiarsi posizioni alla staccata dopo il rettilineo principale) e mette un po’ di metri tra sé e Quartararo, Guevara, Bastianini e Loi.

A 10 giri dalla fine Bulega ha ripreso il gruppo di testa, ora formato da 6 piloti.  Loi è a un secondo da Nicolò, poi c’è Bastianini con lo sesso ritardo dal belga.

A 8 giri dalla fine Loi si avvicina al gruppo dei migliori, ma fatica ad agganciarli. Bastianini insegue da solo a circa un secondo e mezzo.

A 5 giri dalla fine Loi non è ancora riuscito a recuperare l’ultimo mezzo secondo. Nel gruppo di testa ci sono 4 italiani, con Fenati e Binde che dettano il passo davanti a Navarro. Le schermaglie continuano.

Al 15° giro il debuttante Bulega assapora per la prima volta l’emozione di comandare una gara del Mondiale, anche se Binder lo passa dopo poche curve. Nicolò non mostra però timore reverenziali e il giro dopo si rimette davanti. In questo momento Bastianini è il più veloce in pista, Loi è entrato nel gruppo di testa.

A due giri dalla fine Enea è nel gruppo di testa.

Al penultimo giro cade Guevara.

Ultimo giro: Fenati sbaglia alla prima curva e va lungo, Binder è in testa seguito da Antonelli e Navarro che viene poi attaccato da Bagnaia. All’ultima cura Binder esce primo ma Antonelli sfrutta la scia e batte Brad per 7 millesimi al fotofinish. Ultimo gradino del podio per Bagnaia con la Mahindra, poi Fenati, Bastianini e Bulega. Navarro è 7° davanti a Loi, Oettl e Kornfeil.

Gli altri italiani: Migno 17°, Locatelli 21°, Di Giannantonio 26°, Valtulini 29°, Petrarca 31°, Spiranelli 32°.

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