English
Italiano
La prima qualifica della stagione incorona Jorge Lorenzo e la Yamaha. Per lo spagnolo è la 62^ pole in carriera, anche se in gara tutto potrà cambiare. Tante le variabili che potrebbero condizionare questo appuntamento inaugurale del Qatar secondo l’analisi di Carlo Pernat.
Che qualifica è stata?
“Credo sia stato un turno non facile da decifrare. Per questa gara ci sono diverse incognite come le gomme e la centralina che sono ancora da capire. Probabilmente a fine gara si avrà un quadro più chiaro. Purtroppo in prima fila non c’è un pilota italiano, peccato per Iannone penalizzato da Redding nel finale”.
Rispetto ai test i valori in campo si stanno equilibrando.
“La Honda è riuscita a migliorarsi grazie a Marquez, mentre il vantaggio della Yamaha è diminuito in confronto a qualche settimana fa. Anche la Ducati ha compiuto passi avanti, puntando sul vantaggio della velocità”.
Che gara sarà?
“Mi aspetto un mucchio selvaggio al via. Nessuno andrà via all’inizio a causa delle tante novità come le gomme e i consumi. Da metà gara penso che cambierà qualcosa”.
Su chi scommetteresti?
“Il vantaggio della Ducati in termini di velocità è evidente, inoltre la moto va bene, così come il feeling con le gomme. Credo possa puntare al podio e anche vincere per quello che è il circuito con i lungo rettilineo. Nei primi tre posti vedo anche una Yamaha e una Honda con Marquez e Lorenzo avvantaggiati su Valentino. Spero non sia così, ma c’è il rischio che Rossi possa stare giù dal podio”.
