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SBK, Davies: non mi sono espresso al meglio

Rincorre anche Giugliano, ma l'alfiere Ducati promuove il suo debutto sulla pista di Chang

Davies: non mi sono espresso al meglio

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Il venerdì di Buri Ram è stato sicuramente in salita per i piloti Superbike. Oltre al caldo ci si è messo di mezzo anche l’asfalto sporco, che ha certamente cambiato le carte in tavola. In casa Ducati Chaz Davies ha dovuto aspettare la FP2 del pomeriggio per poter agganciare la top ten.

Una mattinata da dimenticare?

Certo, stamane la pista era particolarmente scivolosa, in particolare nei tratti che sono stati asfaltati da poco. Proprio per questo ho preferito evitare di prendere inutili rischi. Nel pomeriggio siamo comunque riusciti a migliorare in maniera significativa le nostre prestazioni e questo è importante”.

Serve compiere un passo avanti?

Dobbiamo lavorare sull’assetto, dato che posso fare molto di più. Al momento non credo di essermi espresso al meglio del potenziale. Dovremo quindi essere perfetti in vista della FP3, perché sarà fondamentale per il setup della moto. Sappiamo già dove concentrarci e questo è sena dubbio positivo”.

Come giudichi il distacco dalla vetta?

Abbiamo il tempo necessario per capire quello che è il nostro vero potenziale. In fondo non siamo poi così distanti dalle prime posizioni”.

Anche il compagno Giugliano è consapevole che serve tirare fuori qualcosa in più dalla propria moto. In quello che è il debutto sul tracciato thailandese, l’alfiere della Rossa ha dovuto fare i conti con un inconveniente alla Panigale 1199R.

Cosa è successo?

Abbiamo avuto un piccolo problema alla leva del cambio nella FP2 e di conseguenza in staccata facevo fatica. Adesso comunque è già risolto”.

Come giudichi questo debutto a Chang?

Personalmente sono abbastanza soddisfatto di quanto fatto. E’ la prima volta e quindi serve prendere confidenza, però guardo con positività al sabato. La pista non è nostra amica, nella Superpole cercherò di compiere un passo avanti in vista della gara".

Pensavate di essere più vicino alla vetta?

Stiamo soffrendo in rettilineo, credo sia abbastanza evidente e anche per quanto riguarda i cambi di direzione. Sappiamo che c’è ancora molto da lavorare e il tempo a disposizione è poco, però rimango sereno”.

Al podio si può puntare?

Non è facile, rimane comunque l’obiettivo”.

Cosa ne pensi della vicenda Melandri, dove si parla del fatto che Dorna l’abbia scaricato?

Penso che il mercato sia un affare tra piloti e squadre. Purtroppo non so qual è la storia, pertanto non posso giudicare. Di certo Melandri è un pilota veloce che negli anni ha dimostrato il suo vero potenziale. Ritrovarlo in pista sarebbe sicuramente fantastico”.

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