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Peccato di gioventù per la nuovissima Kawasaki Ninja ZX-10R e che Kawasaki sta provvedendo a risolvere, almeno per quel che riguarda il mercato statunitense.
La campagna di richiamo partita in questi giorni al di là dell'oceano, interessa 805 modelli della supersportiva che la Casa di Akashi ha presentato lo scorso anno è che da poco ha debuttato sui mercati di tutto il mondo.
Il difetto, a quanto riportato dal documento diramato dall'NHTSA (National Highway Traffic Safety Administration) l'ente dei trasporti americano, interessa i bulloni che fissano l'ammortizzatore di sterzo alle staffe di ancoraggio al telaio. Se si supera la coppia di serraggio raccomandata, i bulloni potrebbero spezzarsi quando la moto è in movimento, con conseguenze poco piacevoli per il pilota. E' una misura cautelativa, che Kawasaki ritiene utile prendere affinchè non si verifichino problemi su un importante fronte come la sicurezza del mezzo.
Al momento il richiamo riguarda in pratica il primo lotto di moto prodotte da ottobre 2015 a gennaio 2016 ed interessa il solo mercato USA, ma non è da escludere un avvio di lavori anche in Europa e nel resto del mondo. L'Italia non è interessata per ora a nessun richiamo ufficiale, stando alle fonti riportate sul sito del Ministero dei Trasporti.
