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MotoGP, Valencia: Iannone primo davanti a Rossi

FP3: uno-due italiano davanti a Marquez e Lorenzo. Classifica corta con sette piloti in due decimi

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L’Italia ha risposto alla chiamata della Spagna alla vigilia del derby più entusiasmante della stagione della MotoGP. Nel corso della FP3 a Valencia, Andrea Iannone e Valentino Rossi hanno vinto la sfida a distanza con Marc Marquez e Jorge Lorenzo, ieri in vetta alla classifica dei tempi – che comunque resta particolarmente corta con i primi sette piloti in due decimi – e sono stati gli unici in grado di abbattere il muro di 1’31.

Il più veloce è stato Iannone, che ha limato mezzo secondo ai propri riferimenti e siglato il miglior tempo provvisorio con un 1'30.925. L’abruzzese ha fatto ancora una volta la differenza sulla GP15, che comunque è andata forte anche nelle mani di Andrea Dovizioso (8º a +0.422) e Danilo Petrucci (10º a +0.598). Da sottolineare anche la top speed di Iannone – 334.2 km/h – di almeno 5 km/h superiore alla concorrenza.

Solo 63 millesimi più lento Valentino Rossi, che ha girato a lungo con gomme usate (1’31.8 il passo) prima di un time attack pressoché perfetto, non fosse per qualche leggera difficoltà al T4. Il pesarese, visibilmente soddisfatto al termine della sessione, sembra orientato verso la scelta della gomma morbida all’anteriore. Strada opposta per Jorge Lorenzo, quarto, che ha effettuato il time attack con gomma asimmetrica senza però riuscire a migliorarsi rispetto al venerdì. Per il maiorchino, che invece fa la differenza proprio nel T4, un ritardo di 0.186 dalla vetta. Da segnalare un'incomprensione con Michele Pirro, che lo ha involontariamente rallentato nel corso del primo dei suoi tre giri lanciati.

Terzo tempo (+0.109) per Marc Marquez, che ha evidenziato il passo migliore fin qui con otto giri consecutivi tra 1’31.2 e 1’31.5. In vista delle qualifiche, lo spagnolo dovrà concentrarsi sugli ultimi due settori, dove accusa un paio di decimi dai migliori. Tempi simili per Dani Pedrosa, sesto (+0.238) ma autore di un ritmo molto simile a quello del compagno di squadra.

Bradley Smith si è confermato il più veloce tra i piloti ‘satellite’ con il quinto tempo, mentre le Suzuki di Aleix Espargaró (11º) e Maverick Viñales (13º) dovranno molto probabilmente  giocarsi l’accesso alla Q2 insieme ad Hector Barbera (12º).

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