Tu sei qui

MotoGP, FIM e Dorna 'blindano' il Mondiale

Giovedì una riunione con tutti i piloti e i team manager, cancellata la conferenza stampa


Dopo un lungo silenzio, la FIM (Federazione Motociclistica Internazionale) ha deciso di passare all’azione. Per questo motivo, attraverso una nota ufficiale, ha comunicato che, in seguito ai fatti accaduti nel Gran Premio di Malesia e agli sviluppi nella settimana, il Permanent Bureau ha indetto una riunione straordinaria con tutti i piloti della MotoGP e i rispettivi team manager.

L’incontro è previsto per le 15.30 di giovedì 5 novembre a Valencia e saranno presenti anche il presidente della FIM Vito Ippolito e il Ceo di Dorna Carmelo Ezpeleta.

Date le circostanze, è stato anche deciso di cancellare la tradizionale conferenza chi si tiene prima di ogni Gran Premio, in programma alle 17.

Fin qui le parole del comunicato, che fa sorgere insieme dubbi e preoccupazioni. Perché è certamente giusto che la Federazione e l’organizzatore vogliano parlare con i piloti per un chiarimento prima dell’ultima gara della stagione. E’ allo stesso tempo preoccupante che si decida di eliminare l’unica possibilità di confronto fra i piloti davanti alla stampa.

Che la situazione sia sfuggita di mano a tutti è chiaro (e la Direzione Gara ha sbagliato in Malesia a non chiamare sabato Marquez e Rossi come suggerito dai vertici Yamaha) ma non si può pensare di risolvere ogni cosa blindando i piloti ed evitando ogni momento di dialettica.

Gli animi si sono esacerbati, ma non è nascondendo i problemi che li si risolvono. Meglio un confronto schietto e diretto fra le parti, che dichiarazioni a distanza o per interposta persona.

Il motociclismo ha vissuto - e sta vivendo - in questi giorni una pagina buia, non bisogna strapparla ma leggerla insieme per superarla. Per chiudere questo momento sarebbe meglio affrontare le criticità piuttosto che nasconderle, col pericolo che rispuntino fuori al momento meno opportuno.

Togliere ai tifosi, alla stampa e agli stessi piloti la possibilità di un dialogo è una misura estrema quanto controproducente. Significa imporre una “tregua armata” che cela ma non risolve. Invece di vedere tutti come un nemico, bisognerebbe avere il coraggio di parlare e parlarsi, perché certi silenzi possono essere più pericolosi di mille parole.

Tutti a Valencia vogliono vivere uno splendido fine settimana di sport, meglio iniziarlo con il piede giusto.

M.A.

Articoli che potrebbero interessarti