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SBK, Sykes: rimonta su Davies? Devo gestire le gomme

“Passi avanti in Superpole, ero meno al limite”. Rea: “Record di punti? Una bella motivazione”


Tom Sykes comincerà la sua rincorsa a Chaz Davies (+16) per il secondo posto nella classifica generale dalla prima posizione in Qatar (con tanto di nuovo best lap, 1'56.821) nelle gare conclusive della SBK in Qatar. La pista di Losail non evoca dolci ricordi a “Mr. Superpole” (30ª pole position in carriera), che lo scorso anno nel deserto ha subito la rimonta da parte di Guintoli, ma la situazione ora è diversa.

“Quest’anno non sono stato competitivo come lo scorso, ma la squadra lavora sempre al massimo e già durante la Superpole mi sentivo più veloce e meno al limite con la gomma da gara – ha detto Sykes – Non sarà facile recuperare lo svantaggio su Davies. Gestire le gomme sarà la cosa più importante, e sotto questo aspetto ci siamo progressivamente avvicinati ai migliori. Abbiamo fatto un bel passo avanti giusto in tempo per le qualifiche, nella FP4 lavoreremo ancora sulla costanza”.

Kawasaki ha ribadito la supremazia tecnica che l’ha portata a centrare in anticipo il titolo Piloti e Costruttori con il secondo posto di Rea, l’unico insieme a Sykes in grado di abbattere il muro di 1’58.

“Torres era davanti a me e mi ha dato una piccola mano, era un buon riferimento per me – ha dichiarato il neo-campione – Ho fatto qualche errore ma sono molto contento del tempo perché con gomma da gara non ero stato particolarmente veloce. Appena rientrato ai box per il cambio gomme abbiamo fatto alcune modifiche al controllo trazione ed hanno funzionato. Ho trovato il giusto grip”.

Nonostante le 14 vittorie (e 22 podi complessivi) in 24 manche, a Rea non è passata la fame. Anzi, il nordirlandese ha da tempo messo gli occhi sul record assoluto di punti (552), dal quale lo separano soltanto 25 lunghezze.

“A metà campionato, con il titolo in vista, mi serviva una motivazione in più – ha raccontato – Credo che Torres sia il pilota più in forma al momento, dobbiamo fare un passo avanti per stare con lui in gara. Abbiamo ancora qualche problema di stabilità all’anteriore, ma voglio finire l’anno su una nota positiva. Siamo quasi pronti, ci restano solo gli ultimi ritocchi nella FP4”.

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