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SBK, Superpole: Sykes da record in Qatar

Nuovo best lap del britannico. Rea 2º davanti a Forés, poi Davies e le Aprilia

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Tom Sykes ha iniziato nel migliore dei modi la rincorsa al secondo posto in campionato (-16 da Chaz Davies), centrando la sua sesta pole position stagionale (e 30ª in carriera) con un tempo di 1'56.821, con il quale il britannico ha ritoccato anche il best lap di categoria.

Solo Rea, oltre a Sykes, è riuscito ad abbattere il muro di 1’57, fermandosi a +0.176. Il neo-campione, in ogni caso, ha il mirino puntato al record assoluto di punti in una stagione (552), e gliene basteranno 25 domani per sigillare nel migliore dei modi una stagione che lo ha già visto trionfare in 14 occasioni.

Terzo tempo a sorpresa per Xavi Forés, davanti anche all’ufficiale Chaz Davies (per soli 22 millesimi) da sostituto di Davide Giugliano. Chiudono la seconda fila le Aprilia di Leon Haslam e Jordi Torres, seguono Alex Lowes, Randy De Puniet, Michael Vd Mark, Leandro Mercado, Matteo Baiocco e David Salom.

Dal parco chiuso:

Sykes: “Ci resta da lavorare sul passo, ma c’è ancora una sessione da fare e proveremo a trovare una soluzione. La velocità c’è, serve solo un po’ di costanza in più”.

Rea: “Voglio prendere più punti possibile domani. Non sono ancora a posto come stabilità all’anteriore, ci lavoreremo sopra nella FP4, ma il mio obiettivo resta il record di punti”.

Forés: “Ieri sono caduto dopo due giri ed ho dovuto riprendere gradualmente fiducia. Dopo la FP3 abbiamo fatto un bel passo avanti ed ho trovato la fiducia necessaria. Sono davvero contento per questa prima fila, ho avuto un buon traino ma penso che avrei comunque potuto tranquillamente stare nella seconda”.

LA CRONACA

SP2 – Torres apre le danze con un 1'57.926. Lo spagnolo è l’unico inizialmente in grado di abbattere il muro di 1’58 ma è braccato da Haslam, Davies e Rea. Sykes risponde con un 1'57.916, dieci millesimi più veloce del pilota Aprilia, che replica immediatamente in  1'57.673. Prima del rientro ai box per montare la gomma da tempo, Sykes si riporta al comando con 53 millesimi di vantaggio. Haslam è terzo a +0.414 davanti a Davies, Rea, Forés e Vd Mark. Leggermente più attardato Mercado, ottavo davanti a De Puniet, Lowes, Baiocco e Salom.

Con gomma da qualifica, Vd Mark si ferma a +0.414 in terza posizione. Va meglio a Forés, che precede Davies e Haslam, ma Rea scende sotto 1’57 con uno stratosferico 1'56.997. Fa però di meglio Sykes, che si aggiudica la sesta pole position stagionale con un giro record da 1'56.821. Ricapitolando: Rea e Forés chiudono la prima fila, seguono Davies, Haslam, Torres, Lowes, De Puniet, Vd Mark, Mercado, Baiocco (protagonista di una violenta caduta, ma in grado di rientrare ai box camminando) e Salom.

*UPDATE: un controllo medico ha evidenziato la frattura del 3º, 4º e 5º metatarso per Matteo Baiocco, che è stato dichiarato "unfit".

SP1 – Leon Camier si porta in testa con un 1'59.427, mentre Canepa sigla un 1'59.475 e si ferma a soli 48 millesimi. Mercado, a tre decimi, è il primo degli esclusi davanti a Salom e Badovini. Continuano le difficoltà tecniche per Guintoli, rientrato ai box senza un giro lanciato.

Con gomma da qualifica, Canepa fa registrare un 1'58.941 ma viene preceduto per tre decimi e mezzo da Mercado, autore di un T4 velocissimo. Passa Salom al comando con un 1'58.481, e l’argentino resiste al secondo posto per guadagnarsi l’accesso alla SP2. Seguono Guintoli, Canepa, Badovini, Camier, Ponsson, Ramos, Vizziello e Rizmayer.

I TEMPI


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