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SBK, Jerez: Davies vince, Kawasaki campione

GARA 2 - Il gallese allunga su Tom Sykes in classifica ma Akashi festeggia il Costruttori

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La zampata del leone gallese. Chaz Davies conquista la seconda manche di Jerez de la Frontera. Nella giornata del titolo mondiale di Jonathan Rea, in quella della conquista del titolo costruttori per la casa di Akashi, paradossalmente arrivano i risultati più sottotono.

Gomme distrutte troppo presto per Sykes, problemi di inserimento come in gara uno per Rea. Poco importa oggi, perchè Kawasaki fa bottino pieno ed i due alfieri festeggiano con le maglie celebrative. Jackpot pieno per gli uomini in verde.

La Ducati ha mostrato in questo 2015 il suo sviluppo e la sua creciuta forza con Chaz Davies, gallese dai modi gentili e dalla guida irruenta ma al contempo anche pulita. E' un arrivederci e una promessa di lotta cosciente per gli allori del 2016.

Una gestione oculata in pista, ed una vittoria chiara per la Panigale per un podio completamente italiano. Fantastica la corsa di Davies che ha ripreso un Sykes partito come un fulmine, guidando poi il gruppo in maniera costante: "Sono molto molto contento. Una gara difficile per il caldo estremo ed era molto scivoloso sia davanti che al posteriore. Però sono contento perchè è importante per il campionato. Ho distanziato Tom Sykes. Grazie all'azienda e alla mia squadra. Il lavoro per la gara è stato geniale" .

Ducati davanti, il duo Aprilia in seconda e terza piazza con Jordi Torres bravo a contrastare gli attacchi di Haslam nel finale.

"Ogni volta che guidavo davanti ho avuto sempre più informazioni. Avevamo qualche problema davanti, ma se miglioriamo un pochino, poi lo stile di guida che devo anche migliorare in staccata. Però siamo andati benino. Bella la sgasata finale eh! I meccanici erano un pochino meno felici" ha detto Torres.

"nelle Fp3 pensavamo che avevamo un buon passo. Abbiamo avuto problemi per le alte temperature. Non avevamo un setup adatto per questa temperatura. Qualche problema ma sono contento per il podio" ha chiuso Haslam. Quarta piazza per Rea davanti a Sykes, poi Baiocco e Pirro.


Cronaca di gara

Partenza valida: ottimo spunto delle due Kawasaki con Sykes tranquillamente primo. Alla prima staccata arriva largo Rea, facendo passare sia Davies che Torres. Male la partenza di Canepa che transita ottavo, meglio Pirro, sesto. Si arriva alla Dry Sac con Haslam che si prende la sesta piazza su Pirro e punta subito Van der Mark- Davanti Sykes continua a spingere come ha fatto in gara 1. Davies secondo è attaccato da Torres, ma Rea - quarto - ha ripreso i due davanti

- Giro 2: Sykes ha girato in 1'47.0, sei decimi meglio di Davies. Gara più lenta: 1,5 secondi di differenza rispetto a gara 1 al primo giro. Haslam nel frattempo passa Van der Mark e si prende la quinta posizione

- Giro 3: la tattica di Sykes è la medesima. Spingere per accumulare un vantaggio sugli inseguitori. 1'42.238 contro 1'42.885 per Davies che deve guardarsi da Torres.

- Giro 4: Dietro Sykes c'è un quartetto che presumiblmente arriverà a lottare per la posizione. Disastro Suzuki. Lowes ai box prova un cambio gomme.

- Giro 6: Ancora un giro veloce per Sykes che continua a martellare cercando di prendere più distacco possibile. Ora è a 1.5 secondi su Davies. Bisognerà vedere e analizzare però il consumo delle gomme per la seconda parte della gara.

- Giro 7: Davies ha mangiato praticamente mezzo secondo su Sykes. Sykes è crollato immediatamente con i tempi girando nell'ultimo passaggio in 1'43.1. Gomme finite? L'asfalto è più caldo, bisognerà vedere se Sykes ha sfruttato troppo e troppo velocemente la gomma

- Giro 8: Haslam rompe gli indugi e prova il sorpasso su Rea per la quarta piazza, ma il neo campione del mondo riprende la piazza tra la Pons e la Dry Sac. Haslam però si fa spazio con le maniere forti e si prende la piazza.

*Disastro Suzuki: De Puniet si ritira, Alex Lowes sconta un ride through

Attenzione anche a Van der Mark che sta recuperando, ed ha già messo nel mirino Rea in quinta piazza.

- Giro 9: Oramai Davies è a mezzo secondo da Sykes. Il gruppetto di testa è composto da 5-6 piloti, ma con posizioni tutte congelate. Rea viene passato da Van der Mark alla curva 2, ma Rea reagisce. L'Olandese arriva alla Dry Sac e si riprende la quinta piazza. Rea è sesto ma sembra avere ancora gli stessi pensieri di gara 1: qualche problema in staccata.

- Giro 10: Davies è a un decimo su Sykes sul traguardo e, anzi, alla curva due lo supera senza alcun problema. La Ducati in testa con il gallese. Cambia molto la situazione in termini di classifica: Davies e Sykes infatti sono in piena lotta per la seconda piazza in campionato. Sykes oramai ha cotto la posteriore: Torres l'ha ripreso, cosi come Haslam. Sykes fa il gambero in maniera evidente

- Giro 11: Haslam passa Torres, ma lo spagnolo incrocia. Sykes è lentissimo in curva, ha finito le gomme e ci troviamo solo a metà gara. Alla Pons Torres passa in maniera fin troppo evidente. Haslam alla curva dopo in staccata si infila. Nel tempo di un giro e mezzo Sykes ha perso tre posizioni. Davies ha già preso 1.2 secondi su Torres. Van der Mark intanto alla penultima curva prende la piazza su Sykes in crisi clamorosa.

- Giro 12: Sykes ha girato in 1'44.8, Davies in 1'43.2 La Kawasaki ha problemi con le gomme ed il caldo: Rea ha limitato i danni con la scorrevolezza, ma Sykes ha cotto le gomme. E' da vedere eventualmente una lotta interna tra i verdi. Lotta interna che vede protagonisti Torres e Haslam per la seconda e terza piazza.

- Giro 13: Sykes e Rea in lotta per il quinto posto. Lotta aperta all'ultima staccata con Rea che passa il compagno di squadra. Entrambe le verdone sono comunque in crisi

- Giro 14: Kawasaki senza trazione, Ducati che invece continua a girare costante e veloce per la gara. Davies primo con 1.7 secondi di vantaggio su Torres e 2 su Haslam. Attenzione però a Van der Mark

- Giro 15: Davies a due secondi dalla vetta, Aprilia e Honda in lotta per il podio. Purtroppo però Van der Mark si autoesclude cadendo alla curva 9. Scivolata per l'olandese che ha poi ripreso la via della pista...in zona punti! 15esimo

- Giro 17: Camier con la MV Agusta si prende l'ottava piazza di Sylvain Guintoli. Bella prestazione per Baiocco, settimo in queste condizioni, e bravo a prendere la sesta piazza su Pirro. Ottimo spunto per il pilota di marchigiano

- Ultimo giro: Non cambia nulla nelle posizioni che contano. Chaz Davies si prende gara due davanti al duo Aprilia composto da Torres e Haslam. Quarto Rea davanti a Sykes, poi Baiocco e Pirro.

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