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SBK, Biaggi: Sepang, altra missione impossibile

"Ma non è la prima per me". Albesiano: "deve recuperare ancora alcuni meccanismi in gara"

Biaggi: Sepang, altra missione impossibile

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Aprilia a Sepang ricomincia da tre, che non è solo il numero di Max Biaggi ma anche quello dei piloti che schiererà per il round malese del mondiale Superbike. Come già a Misano, il Corsaro affiancherà i titolari Leon Haslam e Jordi Torres e lo farà su una pista molto favorevole per la RSV4. Lo scorso anno, infatti la Casa di Noale si impose con una doppietta in entrambe le manche, con una doppia vittoria di Melandri davanti a Guintoli.

Gli occhi saranno puntati sul ‘vecchio’ Max che a Misano aveva dimostrato di potere dire ancora la sua, raccogliendo due sesti posti. Il romano non ha lasciato nulla al caso e la scorsa settimana è stato protagonista solitario di un test a Sepang, anche se la fortuna gli ha giocato contro e su quattro giorni tre sono stati rovinati dalla pioggia.

Dopo aver vissuto un sogno a Misano, dove ho riscoperto il calore dei miei tifosi e l’adrenalina della gara, nella seconda wild card di Sepang mi aspetta un weekend impegnativo - annuncia Biaggi - Durante i test ho scoperto le difficoltà di una pista complessa, con condizioni climatiche al limite, e aver perso del tempo prezioso non ci aiuta. Dovremo rimanere concentrati al massimo per sfruttare ogni sessione di prova, i ragazzi del mio team saranno sottoposti ad una grande pressione ed io stesso dovrò tirare fuori il meglio. Crescere rispetto ai risultati di Misano non sarà una passeggiata, ma non è la prima volta che mi trovo ad affrontare una sfida impossibile. Spero di divertirmi e di regalare spettacolo al pubblico della Superbike”.

Senza dubbio la presenza di Max sarà uno stimolo per i due piloti Aprilia, che già a Misano erano stati spronati dall’ingombrante compagno di squadra.

Leon Haslam, in particolare, ha voglia di rifarsi dopo la delusione di Laguna Seca e punta in alto: “aspettavo con ansia la gara in Malesia. Quello di Laguna Seca per me è stato il weekend più difficile della stagione, voglio tornare alla vittoria e credo che la pista di Sepang sia il posto giusto per farlo. E’ tradizionalmente un buon circuito per Aprilia e sono sicuro che anche il contributo di Max potrà esserci d’aiuto. Ora non ci resta che iniziare a lavorare con il massimo impegno fin dai primi giri, gestire bene il setup viste anche le condizioni estreme sarà fondamentale”.

Jordi Torres invece è carico dopo i passi avanti in California: “Sepang è un circuito lungo e molto vario. Sarà fondamentale trovare un buon setup in frenata, perché ce ne sono parecchie, e lavorare sul grip nelle particolari condizioni di temperatura e umidità. Il circuito mi piace, così come l’atmosfera e la gente del posto. Credo che la Malesia sia proprio un bel paese. Dopo Laguna Seca dovrò ripetermi sugli stessi livelli, sono pronto a nascondermi dietro la carena nei due lunghi rettilinei!.

A tessere le fila nel box sarà Romano Albesiano, responsabile di Aprilia Racing. A lui il commento alla vigilia dell’appuntamento Malese.

Arriviamo a Sepang dopo il round di Laguna Seca che ha dato indicazioni contrastanti: week end difficile per Leon, decisamente buona invece la prestazione di Jordi - la sua analisi - Sepang è per Aprilia un circuito tradizionalmente amico, puntiamo a fare bene con entrambi i nostri piloti ufficiali. Li vedo pronti e motivati. Non dimentichiamo inoltre che in Malesia schiereremo, per la seconda volta nell’anno, tre moto. Ad Haslam e Torres si affianca infatti, dopo il magnifico week end di Misano, di nuovo Max Biaggi. Quanto di buono visto a Misano non deve farci dimenticare che Max manca dalle gare da quasi tre anni e certi meccanismi devono essere recuperati, a maggior ragione su una pista dove guida per la prima volta la RSV4 RF. Di fatto il test è servito a poco, vista la pioggia, sarà importante continuare il lavoro durante il weekend di gara”.

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