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MotoGP, Pirro: dovevo essere al mare, sono in pista

"Non voglio accontantarmi perché il potenziale è buono. Mi serve tempo per capire moto e gomme"

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Il programma per oggi era bici e un po’ di mare e invece sono in pista”, Michele Pirro sorride nel box Ducati a Misano. Ieri era in bermuda, oggi con la tuta di pelle addosso per sostituire Scassa infortunato. Il pugliese è stato un vero e proprio jolly per la Ducati e il suo 10° tempo nella Superpole è da giudicare positivamente, considerando che non guidava un SBK da anni e che ha saltato completamente la prima giornata di prove.

Michele, come giudichi questa ‘ospitata’ in SBK?

Mi sto divertendo e qualsiasi nuova esperienza è sempre utile per crescere come pilota. Dal punto di vista dei risultati, considerando il fatto che ho saltato due turni di prove libere e che ho guidato per la prima e l’ultima volta la Panigale SBK nel 2013, è andata bene”.

Qual è la differenza più grande?

Non conosco il limite delle gomme Pirelli e questo ha influito soprattutto nelle qualifiche. E’ difficile dire quanto siano diverse dalle Michelin che uso nel CIV, perché anche la Ducati è in configurazione completamente differente, quindi non so quanto influiscano le une e quanto l’altra”.

Non sembri completamente soddisfatto…

Perché potevo fare di più, non ho sfruttato tutto il potenziale della moto. Del resto non avevo mai provato la gomma da tempo, sono entrato in pista al buio. Con il senno di poi sarebbe stato meglio non qualificarmi direttamente alla Superpole 2, in modo da avere la possibilità di provarla. Non potevo avere la fiducia necessaria a sfruttare la gomma e infatti non ho migliorato rispetto a quanto fatto con quella da gara”.

Essere andato meglio nelle libere ti dà ottimismo?

Sono stato 6° e 8° e Davide Tardozzi mi ha anche sgridato perché ci ho messo due o tre giri a capire la moto (ride). Senza dubbio la Panigale ha un buon potenziale”.

Qual è l’obiettivo?

Non mi piace accontentarmi quando ci sono le possibilità di ben figurare. Ora però è difficile fare previsioni, ero qui di passaggio e domani ci saranno le gare. Capirò tutto al momento giusto, sicuramente ho grande margini di miglioramento”.

Foto di Fermino Fraternali

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