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MotoGP, Aprilia, due punti che danno morale

Miglior piazzamento stagionale per Bautista, "ma tanto lavoro da fare"

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Altro giro, altri punti per Alvaro Bautista. Dopo aver chiuso tre volte al quindicesimo posto, lo spagnolo ha raccolto due punti grazie al quattordicesimo posto al Mugello. Certo, alcuni ritiri illustri hanno aiutato, ma bisogna anche saper cogliere le occasioni e, a piccoli passi, la RS-GP migliora.

“Nel corso del fine settimana abbiamo lavorato per migliorare la situazione in ingresso e uscita curva, compiendo qualche piccolo passo in avanti – ha commentato Bautista – A essere sincero mi aspettavo di girare un mezzo secondo più veloce, ma le condizioni non me lo hanno consentito, probabilmente a causa della pista che è peggiorata come grip rispetto alle prove. Così ho provato a tenere un ritmo il più costante possibile e alla fine abbiamo conquistato il miglior piazzamento della stagione, proprio nel Gran Premio di casa del team. Sono contento, anche se è evidente che il lavoro da fare è ancora tanto”.

A fare da contraltare alle prestazioni dello spagnolo, Marco Melandri ha chiuso in ultima posizione a 1’41 da Lorenzo e 30 secondi da Abraham, che ha però scontato un ride-through per partenza anticipata. Il ravennate può e vuole fare di meglio, ma ha chiesto alcune modifiche che ancora non sono state approntate.

“Non è stato facile guidare, perché ho continuato ad accusare diversi problemi di assetto e così ho avuto una gara difficile – ha detto “Macio” – L’Aprilia si è impegnata tanto portando qui diverse novità tecniche, tra cui il cambio seamless che funziona bene, ma ora ho bisogno di novità di ciclistica che possano aiutarmi”.

Il boss del Reparto Corse di Noale, Romano Albesiano, preferisce comunque vedere il proverbiale bicchiere mezzo pieno.

“Prima di tutto valuto molto positivamente il fatto che qui abbiamo esordito con una novità tecnica importante come il cambio seamless, e che entrambe le moto abbiano finito senza accusare il minimo problema, né durante tutte le prove né in gara – ha dichiarato – Questo segna un passo importante nel nostro percorso di sviluppo della tecnologia necessaria per competere in MotoGP. Bautista ha corso, come sempre, con grandissima professionalità e bravura. Ora dobbiamo aiutarlo a migliorare la prestazione e permettergli un passo gara migliore”.

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