Tu sei qui

Moto3, Le Mans: solo Kent fa meglio di Fenati

FP1 - Condizioni della pista variabili nonostante il sole. Terza piazza per Niccolò Antonelli

Share


La primavera francese è in grado di racchiudere nella stessa giornata "tutte e quattro le stagioni", creando un'eterogeneità delle condizioni da essere quasi un terno al lotto.

Ecco perchè non era insolito vedere, in questa prima mattinata della Moto3, un sole splendente ma al contempo una pista estremamente umida. Condizioni che, viste le previsioni asciutte per il proseguo del fine settimana, hanno consigliato molti piloti di rimanere ai box per gran parte della sessione.

Così, per lunghi tratti, è stato il nostro Matteo Ferrari a mettersi in mostra, svettando con numerosi caschi rossi, salvo poi chiudere in 13esima posizione nel finale. Già perchè con pista praticamente asciutta (ma fredda), i soliti protagonisti dei piani alti sono usciti dai box per mettere a segno qualche giro.

Ed in tema di protagonisti, la prima posizione non poteva che essere appannaggio di Danny Kent. Il britannico, grande dominatore di questa prima fase di stagione, chiude in vetta con il tempo di 1'46.132, ben 709 millesimi meglio di Romano Fenati, secondo ma autore anche di una scivolata. L'Italia può sorridere, perchè quello in vetta è un trio tutto nostrano, con Niccolò Antonelli secondo (+1.219) ed Enea Bastianini terzo (+1.320).

Il migliore dei piloti "locali" è Alexis Masbou che precede Isaac Vinales e Brad Binder. Distacchi comunque evidenti, perchè questi ultimi due hanno praticamente un secondo e mezzo di distacco. Condizioni d'altro canto, che necessitano di almeno un pò di esperienza. Non a caso, uno dei protagonisti di questo inizio stagione, Fabio Quartararo - rookie velocissimo della compagine di Alzamora - chiude in 22esima posizione queste FP1, a +3.198 dalla vetta.

Tornando alla classifica, ottava posizione per Jacub Kornfeil, a precedere Jorge Martin e Jules Danilo, undicesimo, e ultimo pilota ad accusare un ritardo inferiore ai due secondi. Dodicesimo è infatti Ajo a +2.010, a precedere il sopracitato Matteo Ferrari (+2.277) e Francesco Bagnaia (+2.323). 16esimo Andrea Locatelli (+2.646), 17esimo Stefano Manzi (+2.781), 20esimo Alessandro Tonucci (+3.158), 33esimo Andrea Migno (+7.382) a precedere la sola Maria Herrera, fermata da un problema tecnico alla propria Husqvarna.

__

Articoli che potrebbero interessarti