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SBK, Rea: la pole? Non siamo stati perfetti

"Dopo un errore alla prima curva, volevo chiudere un giro pulito. Non credevo che il tempo bastasse per la pole"

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Due su due. Siamo solo all’inizio, ma Jonathan Rea ha fin qui mostrato una precisione degna di un cecchino in sella alla sua ZX-10R in qualifica. Dopo l’Australia, il nordirlandese si è ripetuto in Tailandia con un 1'33.382. Che ci sia un nuovo “Mr. Superpole” nei box Kawasaki?

“Non è una novità che la nostra moto riesca a sfruttare la gomma morbida, specialmente quella da qualifica – ha detto Rea – Il mio passo in assetto da gara è stato molto competitivo in ogni turno, quindi sapevamo che non ci restava che fare qualche giro pulito in qualifica, ma ad ogni passaggio ho commesso degli errori nella curva 4, una curva veloce a sinistra. La affrontavo troppo velocemente, rischiando di essere scaricato dal posteriore, un problema sul quale stiamo ancora lavorando. Abbiamo avuto qualche problema con il freno dietro, ma siamo finalmente riusciti a trovare quello che cercavamo nell’ultima sessione”.

Di conseguenza, Rea è stato in grado di “entrare in curva 5 molto più velocemente. Però ho fatto un errore alla prima curva nel primo giro lanciato. Nonostante questo, ho visto che ero in testa, quindi volevo semplicemente evitare di esagerare e fare un secondo giro senza sbavature. Quando ho visto il tempo, 1’33.3, non credevo bastasse per la pole. Ho provato a fare un terzo giro, ma la gomma era finita”.

Tanto è bastato a Rea per assicurarsi la prima piazza in griglia. Alle sue spalle, con il quarto tempo, Tom Sykes è uscito ancora una volta ridimensionato dal confronto con il compagno di squadra nel suo terreno di caccia preferito, la qualifica. Il vice-campione, tuttavia, è stato anche rallentato dal traffico.

“Sono stato un po’ sfortunato, non sono riuscito a scaldare a dovere la gomma da qualifica nel giro di riscaldamento – ha dichiarato SykesNell’ultimo settore mi scivolava quando ero sulla spalla dello pneumatico. È successo tre o quattro volte, sia a destra che a sinistra, ma dovevo comunque tentare un giro lanciato. Non mi aspettavo di faticare così, ero deluso ed ho provato per un secondo giro, ma non è stato possibile fare di più. Domani proveremo a fare due buone gare in ogni caso”.

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