Tu sei qui

Kawasaki Ninja H2 e H2R: Caccia bombardiere

Le prime impressioni dai test di Losail sulla Supersportiva di Akashi

Iscriviti al nostro canale YouTube

Share


Il 2015 è l'anno che tanti appassionati aspettavano con fermento. Perchè è l'anno delle Superbike, delle potenze da capogiro, delle moto che, sì, fanno sognare coloro che bramano e vedono il mondo delle due ruote come velocità pura, istintiva tra i cordoli di un circuito.

Prendendo in prestito una frase di un Piccolo Aviatore "di sentire dei cavalli che mi spingono la schiena, ne ho bisogno come dell'aria che respiro". E' questo il credo, ed ecco la massima espressione velocistica che come d'incanto, si rinnova, alza il proprio livello, puntando all'Olimpo delle due ruote.

BMW con la nuova S1000RR, Ducati con la 1299 Panigale, Yamaha con la nuova R1M e - prossimamente - anche l'Aprilia con l'RSV-4. Poi c'è la Kawasaki che ha voluto tracciare una nuova strada, un suo percorso. Intendiamoci, sempre di moto su pista si tratta, di prestazioni pure.

Anzi, purissime, visto che la nuova H2R, in questi giorni in prova a Losail, di cavalli ne ha 300, mentre la più 'normale' H2 200. E non parliamo di un motore aspirato, ma di un propulsore con compressore centrifugo. Urla questo motore agli alti, ma al contempo sibila. A Losail, in fondo al rettilineo, con un collaudatore ufficiale di Akashi, ha toccato la velocità massima record  di 357 km/h, più di una MotoGP. Insomma, ci troviamo di fronte ad un missile. Ma tra le curve, come si sta comportando questa H2R? Non è una moto dai grandi numeri di vendita, sia chiaro. E' una vetrina, un fiore all'occhiello dell'industria in verde giapponese.

Per il momento, sul circuito di Losail, i nostri colleghi inglesi stanno mettendo alla frusta questa moto che, comunque, ha calamitato le attenzioni di appassionati e non. Desta interesse ciò che dice il veterano - e sempre veloce - Adam Child, stimato tester di MCN, rimasto impressionato dalla potenza della bombardona di Akashi.

E' indubbio come questa sia una moto che affascini, e tanto. Sarà quel suono roco che esce dal motore, addirittura fin dai box, quando i tecnici di Akashi hanno iniziato a scaldare gli esemplare.

Non credo che dimenticherò mai la prima volta con questa moto. In seconda marcia la potenza sprigionata era violenta, con l'anteriore che si sollevava immediatamente, con una coppia apparentemente infinita.

Attenzione selettiva viene chiamata. Soffermarsi su un particolare alla volta. Ma evidentemente questa H2 vive della sua fama, trainata - è il caso di dirlo - dalla potenza.

Il controllo di trazione lavora in maniera straordinaria, così come il quick-shifter. All'uscita della curva due ho inserito la quarta e la moto si è risollevata. E non stavo nemmeno usando tutto il gas!

Ciò che colpisce poi è un paragone che, in un primo momento è sembrato calzante, poi però ci ha fatto capire di cosa stavamo parlando.

L'accelerazione è fortissima in terza, quarta e quinta marcia. Pensate alla ZZR1400 e immaginate di più. Il calcio della coppia equivale a prendere il vento di coda a 300 chilometri orari. Con il secondo giro già leggevo 290 km/h alla fine del rettilineo principale da 1 chilometro.

Insomma, la Ninja H2 e sopratutto la H2R entusiasmano, è indubbio. Però, a livello ciclistico come si comporta? Perchè la bellezza della potenza è un qualcosa di estremamente affascinante, che ogni pilota brama, desidera, sogna la notte, ma un circuito è composto anche da curve. E qui, arriva il punto nodale:

Una ZX-10R è effettivamente più veloce di una H2, a seconda della pista, e la ZX10R si fermava e cambiava direzione più velocemente grazie ad una maggior leggerezza. Alla H2 manca anche un pò di velocità in curva forse. Ma sicuramente il nuovo H2 è certamente più 'Superbike' della ZZR1400, e si nota solo il peso sui cambi di direzione veloci

Ecco il punto nodale. La H2 e la più estrema H2R non sono Superbike. Chi le intende in questa maniera sbaglia. Al contempo però, non sono nemmeno moto 'Super-tourer' da sparo come, appunto, la ZZR1400 o, per intenderci, una Hayabusa di Suzuki. La H2R è un qualcosa di unico, il cui obiettivo principale è quello di mostrare la propria potenza portata da Akashi. Un esperimento con il suo compressore centrifugo con un suono che dire stupendo è poco. E' un concentrato di potenza e tecnologia, con componentistica ed elettronica da riferimento. Non è una Superbike. Ce lo conferma anche John Hogan di Superbike: "E' una moto fisica per andare veloce, ovviamente per il peso, ma la combinazione tra peso e velocità 'is like no other bike'. Le sensazioni sembrano quelle di una moto sportiva. Freni, sospensioni, telaio sono molto buoni".

La conclusione di Child però, sembra la perfetta summa: "E' incredibile. Il livello di finiture e qualità della H2 è tra i più alti che abbia mai visto su una moto di produzione. Se si vuole inseguire il tempo sul giro è meglio prendersi una ZX-10R, ma se volete una delle moto più emozionanti moto stradali mai costruite, la H2 fa per voi"

Ecco allora che il concetto espresso prima trae conferma. La Ninja H2 ha una propria anima, che va distinta dalla Superbike di ultima generazione. Paragonarla ad una Ducati 1299 Panigale, una BMW S1000RR, una Yamaha R1 è quanto di più sbagliato possa esistere. Le Superbike sono filanti, comunque veloci, rapide, rigidissime, con una poszione in sella marcata e una discesa in piega da riferimento. L'obiettivo è il cronometro e solo quello è il loro credo. La Ninja H2 e, sopratutto la H2R invece è un qualcosa di differente. Il suo obiettivo non è necessariamente misurato da Kronos.

No, E' una moto che vuole impressionare, far divertire, bramare per il suo suono 'compresso' e al tempo roco, che ti prende dentro. Se le Superbike sono dei caccia, questa è un bombardiere. Non farà delle virate e cabrate con un angolo stretto e veloce come una Superbike, ma quando spalanchi non ce n'è per nessuno. 357 km/h in fondo al rettilineo di Losail può bastare come prova?

I prezzi? 25.250 (chiavi in mano) per la Ninja H2 e 50.000 la H2R.

 

KAWASAKI NINJA H2 e H2R - LA TECNICA
KAWASAKI NINJA H2 e H2R - IL SOUND

__

Articoli che potrebbero interessarti