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'Honda Moto3, MotoGP in miniatura'

Fabrizio Cecchini: "Bastianini è cresciuto molto, Locatelli è partito col piede giusto"

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Il maltempo ha fermato ai box la coppia di piloti del team Gresini. Enea Bastianini e Andrea Locatelli a Valencia stanno imparando a conoscere la Honda che useranno nel corso della stagione, nel 2014 il primo guidava una KTM, il secondo una Mahindra. La NSF250RW è un piccolo gioiello, capace di vincere il Mondiale con Alex Marquez nell’anno del debutto.

Qui a Valencia, prima di iniziare i test, abbiamo assemblato la nuova moto che useremo nella stagione 2015. Ieri siamo perciò scesi in pista per la prima volta con una moto completamente nuova, iniziando a scoprirla e a conoscerne meglio le caratteristiche. La Honda NSF250RW è una vera e propria MotoGP in miniatura per come è progettata e pensata”, la descrive Fabrizio Cecchini, tecnico di lungo corso nel motomondiale.

Il capotecnico di Bastianini illustra anche le principali differenze con la KTM.

Si tratta di una moto che consente di ottenere una maggiore velocità di percorrenza in curva rispetto a quella a cui Bastianini era abituato nel 2014, quindi Enea sta adattando di conseguenza il suo stile di guida – spiega - È evidente che c’è ancora tanto lavoro da fare per poterla ‘cucire’ addosso alle esigenze dei nostri piloti, e speriamo che nei test che affronteremo da qui alla prima gara il meteo ci dia una mano. Di fatto finora abbiamo passato soltanto una giornata in pista, ma possiamo essere soddisfatti; in più, il rapporto con i tecnici della HRC, molti dei quali già conoscevo dalle mie precedenti esperienze con Honda, è molto buono”.

Quest’anno il team Gresini ha tutti i mezzi per puntare in alto. Honda è una garanzia, Bastianini ha già stupido nel suo anno di debutto e Locatelli potrebbe rivelarsi una sorpresa.

Enea è cresciuto molto da un anno a questa parte: un anno fa, del resto, era un debuttante e gli serviva tempo, com’è normale che sia, per essere veloce – continua Cecchini - Ieri, invece, dopo soltanto una manciata di giri, ha segnato subito ottimi tempi. Significa che è determinato, in forma e con una grande voglia di fare. Andrea Locatelli era al debutto con la nostra squadra e con la Honda, ma nonostante tutto si è dimostrato subito molto veloce: basti pensare che dopo pochi giri ha subito abbassato di quasi un secondo il tempo che ottenne lo scorso novembre nelle qualifiche del Gran Premio, a dimostrazione che si è subito trovato a suo agio. Ovviamente siamo soltanto all’inizio, dobbiamo ancora capire meglio il suo stile di guida, ma sono convinto che potremo fare un ottimo lavoro anche con lui”.


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