Per Suzuki i test di Sepang saranno doppiamente importanti. Dopo i tanti dati raccolti con i test in giro per il mondo nell’ultimo anno, la Casa di Hamamatsu dovrà verificare sul campo i risultati raggiunti. Se la ciclistica non sembra essere un problema, a Valencia a novembre il motore si è dimostrato fragile e i tecnici giapponesi hanno lavorato sull’affidabilità e contemporaneamente cercato più cavalli.
Inoltre i due piloti dovranno conoscere al meglio la GSX-RR. Aleix Espargaò non sarà al massimo della forma dopo l’infortunio ai legamenti patito a fine anno. Maverick Viñales, da debuttante, dovrà abituarsi a peso e potenza della MotoGP su una pista veloce e impegnativa come quella malese.
“Per noi sarà solo un altro test, ma le sensazioni sono completamente differenti perché questa sarà la vera preparazione per la stagione che sta per iniziare – sottolinea il team manager Davide Brivio – Siamo molto eccitati, abbiamo appena finito di assemblare le nuove moto in Giappone e sappiamo che i nostri piloti non vedono l’ora di salire in sella per iniziare il nuovo progetto e capire il nostro livello di svilluppo”.
“I primi test a Valencia e a Jerez sono stati buoni – ricorda Aleix Espargarò – perciò dobbiamo continuare a lavorare nella stessa direzione. Avremo molto tempo in Malesia per provare le nuove moto e sono sicuro che potremo essere competitivi”.
Scalpita anche Maverick Viñales: “sono pronto al 100% per tornare in azione. In inverno ho passato molto tempo sulla moto da cross, in bicicletta e facendo gare sul ghiaccio, oltre ad allenarmi per essere in forma per il primi test. Sono fiducioso della mia condizione fisica e credo che gli ingegneri di Suzuki e la squadra abbiano continuato a lavorare, sono molto eccitato per vedere i progressi fatti. Ho avuto sensazioni estremamente positive nei primi test e le mie aspettative per la mia prima stagione in MotoGP sono estremamente alte”.