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MotoGP, FP1: Pedrosa beffa A.Espargaró e Lorenzo

Dieci piloti in otto decimi a Sepang. Quarto Marquez davanti a Bradl, Rossi e Dovizioso

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Il caldo tropicale, pur avendo messo a dura prova la condizione fisica dei piloti della MotoGP, non ne ha intaccato le prestazioni. Nonostante una pista poco gommata, ben sette di loro sono riusciti a girare in 2’01 già al primo turno, con Dani Pedrosa a siglare la classifica dei tempi grazie ad un 2’01.379, più veloce del miglior giro in gara del 2013 (2’01.415). Da sottolineare il grande equilibrio nelle prestazioni, con i primi dieci piloti in otto decimi.

Il pilota Honda, peraltro, ha fatto registrare il proprio miglior giro nonostante un piccolo errore in frenata al T4 (dove comunque ha il miglior parziale) che gli è costato un decimo. Gli resta invece qualcosa da sistemare in T2 e T3, dove il più veloce è fin qui Aleix Espargaró, secondo a soli 14 millesimi dal connazionale (un tempo siglato senza l’utilizzo della gomma morbida, con la quale ha accusato problemi di aderenza sul finale).

Terzo tempo (+0.037) per Jorge Lorenzo, che ha (non sorprendentemente) imposto il passo di riferimento in 2’01 medio. Al maiorchino resta ancora qualcosa da migliorare nella prima staccata.

Leggermente più attardato Marc Marquez (+ 0.291), quarto, che ha siglato il proprio miglior giro al secondo passaggio lanciato ma è apparso a tratti impreciso in frenata a causa di un anteriore particolarmente “ballerino”. Chiude la Top 5 un redivivo Stefan Bradl (+0.337), mentre Valentino Rossi (+0.463) è sesto. Come il suo compagno di squadra, il Dottore si è impegnato in prove comparative tra gli assetti di Phillip Island e quelli trovati a Sepang nei test pre-stagione, evidenziando qualche incongruenza. Ad eccezione del T1, il pilota Yamaha accusa mediamente due decimi a settore rispetto ai migliori parziali, con un ritmo medio di 2’02 basso.

Seguono in fila indiana le Ducati di Andrea Dovizioso (+0.592), Cal Crutchlow (+0.792) e Yonny Hernandez (+0.830), mentre Andrea Iannone (ancora dolorante per l’incidente in Australia) è undicesimo a +1.218.

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