Raul Romero ha deciso di far fare un passo in avanti al progetto Avintia e ciò significa abbandonare il progetto CRT evoluto in Open che si avvale di motori Kawasaki.
Il manager spagnolo al Sachsenring così ha parlato con i responsabili delle tre case presenti in MotoGP inoltrandogli la sua richiesta, ma l'unica che pare possa essere disponibile è la Ducati che potrebbe affidargli le Desmosedici di quest'anno.
Se l'accordo andrà in porto la Ducati dunque potrebbe avere sei moto nel 2015, il che porta la casa italiana a pareggiare il conto con Honda e Yamaha. Il laghetto, con l'ingresso di Suzuki restringe ulteriormente il laghetto per l'Aprilia e questo è il motivo per cui la casa di Noale sembra aver accelerato con l'ingresso di Max Biaggi come collaudatore il ritorno in MotoGP.
Tempi duri per PBM e Ioda anche se, chi sopravviverà fra le due, potrà sempre provare a vendere il posto all'Aprilia.