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SBK, Giugliano: Misano? Che lotta con Biaggi e Checa...

Il romano (terzo nel 2012): "ho recuperato dall'influenza". Davies: "Lavoriamo sul grip"

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Dopo essersi leggermente smarrita nel torrido clima tropicale di Sepang, Ducati spera di ritrovarsi immediatamente nell'ambiente "mediterraneo" di Misano Adriatico, che da Borgo Panigale dista poco più di un'ora. La pista romagnola è sede di bei ricordi per la squadra in rosso. Uno su tutti: la doppietta di Carlos Checa nel 2011, anno dell'ultimo titolo mondiale della bi-cilindrica.

Gli antichi fasti rappresentano una motivazione comune, ma il secondo appuntamento italiano in calendario evoca ricordi particolari soprattutto per Davide Giugliano, che a Misano nel 2012 colse il suo secondo podio in SBK sulla 1098.

"Parlando di questo weekend, posso dire che Misano è un circuito che mi piace tanto – ha raccontato il romano – L’anno scorso non abbiamo girato qui, ma ho dei bei ricordi del 2012, quando ho fatto terzo e sono salito sul podio in compagnia di Biaggi e Checa".

Ricordi a parte, sulla carta Misano si addice alle caratteristiche della Panigale, che però dovrà migliorare soprattutto il rendimento delle gomme a temperature più alte.

"Misano è una buona pista che dovrebbe essere adatta alla nostra moto – ha aggiunto Giugliano – Ci sarà comunque da lavorare duro durante il weekend per prepararci al meglio per le gare di domenica. Ero molto malato quando sono tornato da Sepang ed ho avuto bisogno di qualche giorno per riprendermi. Fortunatamente comincio a sentirmi meglio adesso".

Meno roseo il passato di Chaz Davies tra i cordoli dell'autodromo di Santa Monica. Il gallese comunque non si perde d'animo.

"Onestamente parlando, non ho avuto le mie miglior esperienze su questa pista, fino ad ora – ha detto Davies – Detto questo, sarà bello tornare a correre in Italia, davanti al nostro pubblico. Potrebbe essere una buona pista per la Panigale, ma come abbiamo visto a Sepang il nostro problema principale in questo momento è mantenere il grip quando fa molto caldo. Quindi continueremo a lavorare per migliorare l'aderenza sulla parte esterna della gomma in vista delle gare".


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