Tu sei qui

SBK, Sykes: Sepang? Perfetta per i sorpassi

Rea: "Spero di esprimere il vero potenziale della Honda". Laverty: "Da troppo tempo giù podio"

Share


Tom Sykes si è presentato a Sepang con l'indicatore della fiducia ai massimi livelli dopo la doppietta in rimonta a Donington. Il campione in carica su Kawasaki arriva al sesto appuntamento del campionato con 26 punti di vantaggio su Loris Baz e Jonathan Rea, che insieme a Sylvain Guintoli (-37) rimangono (salvo imprevisti) gli unici in grado di impensierirlo (Chaz Davies, quinto, è a -76 punti).

Tuttavia, Sykes è ben lontano da abbassare la guardia. "Sepang è una pista molto larga, che consente più opportunità di sorpasso rispetto ad altre e ti invita a sfruttare al massimo la sua larghezza, cosa che rende le corse più sicure ed emozionanti allo stesso tempo – ha analizzato Sykes, che ha girato sul tracciato malese anni or sono – Faremo una prima sessione di libere più lunga del solito per imparare la pista, ma credo che la ZX-10R abbia un buon potenziale su questa pista, lunga e tecnica".

Dal canto suo, il suo compagno di squadra Baz – ammonito più volte da Sykes per eccessiva aggressività, più recentemente a Donington – è ancora alla ricerca della prima vittoria dell'anno. Il francese non ha mai corso sulla pista alle porte di Kuala Lumpur, ma sostiene che "le prossime piste in calendario siano buone per noi. Spero di recuperare punti in campionato e vedere poi cosa succede. Non ho mai visto Sepang, ma ovviamente ho sempre seguito le gare del motomondiale lì. Sembra una pista veloce e spaziosa, quindi credo ci sarà da divertirsi.

"Dopo Donington sono contento perché è andato tutto bene – ha aggiunto Baz – Solitamente lì ero lento, ed è anche la pista di Tom, quindi finire vicino a lui in entrambe le gare è positivo".

Chi invece vuole cambiare rotta, e tornare ai recenti fasti, è Jonathan Rea. Dopo tre vittorie consecutive tra Assen ed Imola, il pilota Honda si aspettava indubbiamente di più dal round di casa, dove ha faticato a causa soprattutto di problemi di aderenza.

"A Donington non abbiamo espresso il vero potenziale della CBR – ha analizzato Rea, che ha effettuato dei test a Sepang nel 2011 con la Honda MotoGP da 800cc È stato un week-end duro, che abbiamo cercato di metterci rapidamente alle spalle per pensare a questa nuova sfida. L'umidità sarà intensa ma sono fisicamente preparato per le due gare. La pista mi piace, non vedo l'ora di correre".

Eugene Laverty, che sta attraversando il periodo più difficile della sua carriera nella classe regina delle derivate di serie, è arrivato a Kuala Lumpur da Melbourne. I test con la Suzuki MotoGP a Phillip Island – pochi giri ed una caduta a causa del maltempo – sono ormai un ricordo per l'irlandese.

"Sia ad Assen che a Donington sono caduto nelle prime fasi della gara, devo trovare un ritmo migliore e cercare di dare alla mia squadra i risultati che si merita – ha ammesso il pilota Suzuki – A Sepang ho corso nel 2007 con la 250 ma la tratterò come una pista nuova. Manco dal podio da Phillip Island, voglio tornarci il prima possibile".

__

Articoli che potrebbero interessarti