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SBK, Ducati, Giugliano: Imola buona occasione

"Come Assen, sulla carta favorevole alla Panigale". Davies: "Molto lavoro, ma sono ottimista"

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Il campionato Superbike, giunto al quarto appuntamento stagionale, si prepara a fare tappa ad Imola. La pista sulle rive del Santerno ospita da sempre una delle gare più seguite della serie, ed il supporto del pubblico di casa rappresenterà una motivazione in più per le diverse squadre e piloti che battono bandiera tricolore. Non fa eccezione, ovviamente, Ducati.

La Casa di Borgo Panigale dista solo una quarantina di chilometri dal'Autodromo Enzo e Dino Ferrari, con il quale ha mostrato anche una notevole intesa nel corso degli anni, salendo sul gradino più alto del podio in entrambe le manche ininterrottamente dal 2009 al 2012 (comprese tre doppiette consecutive di Carlos Checa). Lo scorso anno, Tom Sykes ha interrotto la "striscia" della Casa in rosso, che si ripresenta però con una formazione ampiamente rimaneggiata e reduce dal primo podio della stagione ad Assen (con Davide Giugliano). Lottare per il podio, forse anche il gradino più alto, appare un obiettivo alla portata.

"La tappa italiana è molto importante sia per me, in quanto italiano, che per la squadra – ha dichiarato Giugliano, sesto in campionato a 59 punti – È un circuito dove mi diverto molto a guidare e mi sento sempre a mio agio. Come ad Assen, anche Imola potrebbe essere uno dei circuiti in cui possiamo sfruttare il potenziale della nostra moto. Vedremo cosa riusciremo a fare, ma per certo andiamo lì con tutte le intenzioni di fare bene. Dovremo restare molto concentrati per giocare al meglio le nostre carte…"

La pensa così anche Chaz Davies, protagonista di un inizio di stagione tutto sommato incolore in sella alla Panigale. Il gallese, che ha provato diversi tipi di moto in carriera, sembra accusare qualche difficoltà imprevista nell'adattarsi alla bi-cilindrica (in Olanda ha lamentato problemi di chattering all'anteriore) ma, con la sua tipica compostezza, vuole procedere a testa bassa.

"Imola è sempre stato una pista abbastanza buona per me e mi piace la maggior parte del tracciato, tranne forse l’ultima chicane – ha detto DaviesAbbiamo ancora molto lavoro da fare per affinare la mia Panigale ma mi sento ottimista. È la mia prima gara italiana come pilota Ducati e sono sicuro che potremo godere del prezioso supporto dei Ducatisti, c’è sempre tanta gente agli eventi italiani. Sarebbe bello ripagare la fiducia che i tifosi ci dimostrano con un buon risultato nelle gare di domenica…"


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