Cala il sipario sulle prove libere anche per la classe intermedia. Nell’ultima sessione è la Suter di Thomas Luthi ad imporsi davanti a tutti. Lo svizzero precede le Kalex dei debuttanti Viñales (+0.068) e Folger (+0.373). In mezzo ai due Tito Rabat (+0.175) mentre tra i primi dieci col settimo tempo Simone Corsi (+0.495). Una sessione molto tirata, dove in un secondo ci sono ben venti piloti.
A inizio turno il più veloce del gruppo è Folger, che gira quattro decimi più lento del tempo fatto segnare ieri da Zarco. Lo spagnolo, autori dei migliori parziali nelle sessioni precedenti è lì, a soli trentasette millesimi di distanza. Veloce Aegerter, terzo, così come Simone Corsi, staccato dalla prima casella per poco più di un decimo. La sessione è incandescente, perché in mezzo secondo ci sono ben dodici piloti, tra cui Rabat, Viñales e Kallio, mentre Pasini è tredicesimo (+0.565). In difficoltà Luthi (+0.865) e Salom (+0.961), così come Baldassarri, Morbidelli e Terol, che lo scorso anno mise il sigillo sulla gara.
A ravvivare la FP3 una sciame di api, che oltre a condizionare il lavoro degli ingegneri ai box, incombe per parte della sessione sul passaggio dei piloti davanti traguardo .
Nel finale la Suter di Luthi strappa il miglior tempo, precedendo le Kalex di Viñales (+0.068) e Tito Rabat (+0.165). Zarco (+0.410) rimane nelle prime posizioni, ma con il quinto tempo, preceduto da Folger, mentre settimo conclude Corsi (+0.495). Ben venti piloti racchiusi in un secondo, tra cui compare il nome di De Angelis (14°, 0.737) e Pasini (19, +0.938). Più attardati invece i giovani Baldassarri (24°, +1.575) e Morbidelli (26°, 2.183).