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SBK, Prima gara al mattino, gomme chiave

Gara 1 alle 10.30, i piloti preferiscono la soft ma temperature più basse potrebbero creare sorprese


"Il mattino ha l'oro in bocca", recita il detto, a quanto pare ben conosciuto dai piloti della SBK, che non si sono risparmiati nel turno delle 9.45 ad Aragon. Tuttavia, la FP3 non era solo decisiva per assicurarsi l'accesso diretto alla Q2, ma anche per valutare il rendimento delle differenti mescole portate da Pirelli a temperature più basse in vista della prima gara della storia da disputare alle 10.30, come vuole il nuovo format televisivo.

A quell'ora, c'è una forte possibilità che le temperature dell'aria e dell'asfalto siano significativamente minori (questa mattina, con cielo nuvoloso, si è scesi a 13 gradi contro i quasi 20 di ieri) che nella manche pomeridiana (13.10). A questo proposito, molti dei piloti hanno effettuato dei long-run (anche se non consecutivi) con diverse gomme, per cercare di tarare gli assetti su condizioni meteo sostanzialmente diverse.

"Per la gara vorrei correre con la SCO (la più morbida, nda) – ha dichiarato Marco Melandri, autore del miglior tempo nella FP3 – Ma c'è il rischio che, con asfalto più freddo, 'strappi' troppo la spalla. Per questo ho provato anche la dura sperimentale (denominata S1258). Mi sento abbastanza a posto con entrambe, anche se perdo ancora qualcosa nelle prime tre curve, dove non riesco ancora ad essere preciso e ripetitivo quanto vorrei".

Il suo compagno di squadra Guintoli ha provato tutte le mescole più dure (in realtà medie) a disposizione, ipotizzando la necessità di due assetti abbastanza diversi per le due manche. Jonathan Rea su Honda è stato ancora più meticoloso, girando con ogni mescola a disposizione dei piloti SBK.

"Come assetto dovremmo averne trovato uno di base che funzioni in diverse condizioni – ha dichiarato il team manager, Roland Ten Kate – È più una questione di gomme che di tarature. La più soffice potrebbe rappresentare una scelta azzardata sulla lunga distanza, vedremo domani".

Una variabile in più, in una categoria già di per sé combattuta. Lo spettacolo nasce anche da questo.

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