Tu sei qui

MotoGP, Lorenzo: torno all'elettronica 2013

"Non mi piace il comportamento in staccata. E neanche le gomme". Espargaró promuove il seamless

Share


Elettronica e gomme, sono le due note dolenti che oggi hanno fatto steccare Lorenzo che fatica a trovare l’accordatura della sua M1. Il maiorchino ha chiuso la sua giornata con il 5° tempo finale, dietro alle Yamaha Open e satellite dei due fratelli Espargaró. Un risultato che non può soddisfarlo in nessun modo, anche se Pedrosa e Rossi sono alle sue spalle.

Stiamo provando il nuovo sistema che ci permette di scalare senza frizione ma non funziona – spiega Jorge -  Spinge molto la moto in staccata e perdiamo molto tempo a ogni curva, è questa la ragione del distacco finale”. Questa la prima parte dei problemi, poi si passa alle gomme. “Sia lo pneumatico posteriore morbido che quello duro non vanno bene e ho sofferto davvero molto – continua - Purtroppo Bridgestone non ha intenzione di cambiare tipo di gomme per questa pista e per noi è un disastro”.

Fino a qui sembrerebbe una vera e propria Caporetto, eppure Lorenzo non si dice troppo preoccupato. “Il problema più grosso è dato dalla nuova elettronica – sottolinea – Tornerò a quella 2013 e dovrebbero esserci subito dei miglioramenti. Per quanto riguarda le gomme, cercheremo di adattarci, anche se non è facile. Nello scorso test sembrava funzionare meglio la dura, questa volta la morbida”.

Di tutt’altro umore Pol Espargaró, che da debuttante si è tolto la soddisfazione di chiudere in terza posizione, davanti ai piloti ufficiali. “Questa mattina la pista non era nelle migliori condizioni e non siamo riusciti a progredire – spiega – Però, a fine giornata la pista è migliorata e abbiamo fatto un buon tempo. Penso che i piloti ufficiali non abbiano spinto al massimo e Marc non c’è, ma è comunque bello finire terzo. Oggi ho usato per la prima volta il cambio seamless e l’ho trovato straordinario. Abbiamo un po’ di potenza in più in ogni marcia e dà un aiuto in diverse aree, come a centro curva o per l’impennamento. Mi sono sentito veramente bene in moto”.

__

Articoli che potrebbero interessarti