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SBK, Laverty: le gomme da qualifica non vanno

Lowes: "piccolo sbaglio ma grandi conseguenze. La caviglia mi dà fastidio"

Laverty: le gomme da qualifica non vanno

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Le Suzuki domani faranno coppia in seconda fila quando si accenderà la prima luce verde della stagione. Laverty e Lowes si aspettavano qualcosa in più dopo la buona partenza a Phillip Island, ma questa mattina non tutto è andato per il verso giusto. Eugene non ha trovato la giusta confidenza con la gomma da qualifica, mentre Alex ha costretto la squadra a un lavoro extra dopo la caduta nelle libere che gli ha lasciato anche una caviglia dolorante. Entrambi sono però sicuri di potere mettere a frutto il lavoro dei giorni precedenti in gara e sicuramente nessuno li esclude dalla lotta per il podio.

La seconda non è male, anche se non è come la prima, ma ho fatto il tempo con una gomma da gara e questo è un buon segno – sottolinea LavertySemplicemente quella da qualifica con noi non funziona, innesca chattering. La nuova formula della Superpole però mi piace, anche se devo ancora prenderci la mano adesso che abbiamo solo uno pneumatico a disposizione. Con la gomma da tempo ha preso una grande imbarcata alla seconda curva e ho dovuto prendermi qualche rischio per finire il giro”.  Messe in archivio le qualifiche, per Eugene è ora di pensare alla gara: “mi aspetto un passo intorno al 1’30”alto, la cosa più importante sarà partire bene se vogliamo salire sul podio, per stare con le Aprilia ho bisogno della loro scia”.

Comprensibilmente meno entusiasta della giornata Lowes, “ho fatto un piccolo errore ma che ha avuto grandi conseguenze – ammette – Devo ringraziare tutta la squadra per avermi messo a posto la moto per le qualifiche, tutti i ragazzi hanno fatto un grande lavoro. Purtroppo non ero in forma come avrei voluto, il piede mi ha dato fastidio e per domani faremo qualcosa”. Alex  non nasconde la sua delusione, “il mio tempo non rispecchia neanche lontanamente il potenziale della Suzuki – assicura – Comunque abbiamo fatto un buon lavoro e una modifica alle sospensioni mi ha fatto sentire ancora più a mio agio in sella. Penso domani potrà andare bene. Alla fine sono 5° da infortunato, chissà cosa avrei fatto senza questo problema!”. Alla fine, il debuttante torna a sorridere.

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