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Moto2, SpeedUp conferma: Nocco non correrà

Boscoscuro spiega: "il main sponsor ha rinunciato a pochi giorni dai test"

SpeedUp conferma: Nocco non correrà

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La separazione tra Alessandro Nocco e Speed Up ha ora anche la sua ufficialità, attraverso un comunicato diramato dalla squadra italiana. Alessandro, che aveva già provato la nuova moto lo scorso novembre,  avrebbe dovuto fare coppia con Sam Lowes in Moto2, ma motivi economici hanno costretto Luca Boscoscuro a modificare i programmi e lasciarlo a piedi a poche ore dall’inizio dei primi test ufficiali a Valencia.

Di seguito la nota diffusa dalla squadra.

Speed Up comunica che a pochi giorni dall’inizio dei test 2014 il principale sponsor, che sosteneva e garantiva la partecipazione di Alessandro Nocco ha momentaneamente rinunciato al progetto rendendo impossibile la partecipazione al mondiale Moto2 per il giovane italiano. Nonostante le difficoltà SpeedUp sta lavorando ad una soluzione che permetta al pilota di correre in una categoria di alto livello.

Luca Boscoscuro, Team Owner di SpeedUp: ‘Volevo Alessandro in SpeedUp, le difficoltà economiche che si sono create con l’assenza delle garanzie da parte dello sponsor il cui contributo sosteneva il progetto Nocco hanno congelato questa opportunità. La nostra intenzione è però di lavorare per vederlo in pista. Per me Alessandro è un giovane pilota pieno di talento, e una promessa del Motociclismo italiano’.

Fino a qui il comunicato, purtroppo la situazione di Nocco al momento è difficile. Posti nel motomondiale non ci sono e la Superbike inizierà il proprio campionato la prossima settimana a Phillip Island, rendendo difficile trovare una sella anche nelle derivate di serie. La Federazione Italiana si sta muovendo per aiutare il giovane talento italiano e l’opzione più probabile sarebbe quello si trovargli una moto in Supersport fra le fila del team Puccetti. Operazione comunque non facile, anche per questioni economiche, e che anche nel migliore dei casi difficilmente potrà concretizzarsi prima dell’apertura del mondiale in Australia.

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