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MotoGP, Marquez: a Brno temo le Yamaha

"I test un vantaggio per loro". Pedrosa: "Voglio una gara come nel 2012"

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Reduci da una doppietta autoritaria a Indianapolis, Marc Marquez e Dani Pedrosa, i piloti ufficiali Honda in MotoGP, si preparano ad affrontare la seconda di tre gare consecutive, in programma questo fine settimana a Brno. Il tracciato dovrebbe garantire una sfida più equilibrata con Yamaha, ma non c'è dubbio che la RC213V sia in questo momento la moto di riferimento, ed il suo giovane cavaliere catalano l'uomo da battere nella giostra del motomondiale.

"Dopo un ottimo fine settimana a Indianapolis, partiamo alla volta della Repubblica Ceca senza pause – ha dichiarato Marquez, che comanda la classifica iridata con 21 punti di vantaggio sul compagno di squadra – Brno non è una delle mie piste preferite, ma ho vinto in Moto2 lo scorso anno, quindi evoca bei ricordi".

L'esordiente, dopo aver schiacciato la concorrenza in America, teme la risposta di Yamaha nel vecchio continente quando mancano 8 gare al termine del campionato.

"Vedremo come andranno le cose una volta in pista, ma Yamaha era molto forte qui lo scorso anno e sono sicuro che tornerà ad esserlo, anche perché hanno fatto due giorni di prove qui prima di Indy. Io devo prima constatare il mio livello e poi impostare il ritmo di conseguenza. Lavoreremo duro per accumulare punti importanti".

Nonostante la buona forma della M1 sul tracciato ceco, in realtà fu Pedrosa  ad aggiudicarsi la vittoria lo scorso anno al termine di un duello all'ultimo giro con Jorge Lorenzo, nel quale il fantino di Sabadell si mostrò più grintoso del solito. Quest'anno, tuttavia, Pedrosa non si presenta a Brno nelle migliori condizioni fisiche.

"A Indy ho sofferto fisicamente, e sono obbligato a recuperare per Brno in un paio di giorni – ha detto lo spagnolo – Spero che il meteo sia clemente, Brno è un tracciato molto rapido, con curve veloci. Lo scorso anno abbiamo fatto un'ottima gara, e speriamo di ripeterci".

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