Tu sei qui

SBK, Sykes: la MotoGP non mi interessa

Il pilota Kawasaki: "Troppi piloti spagnoli e porte chiuse. Sto bene in SBK"

Share


Tom Sykes ha vissuto un week-end perfetto ad Imola. Il britannico ha lasciato il circuito emiliano-romagnolo con due vittorie, alle quali si aggiungono la Superpole, il record del circuito, ed il nuovo miglior giro. Non male, soprattutto dopo l'errore nel giro di allineamento a Portimão, il cui ricordo è ormai completamente cancellato dalla mente del britannico su Kawasaki.

"Quando è successo mi sono detto 'che diavolo hai combinato?' – ha ammesso Sykes – Si è trattato di una piccola sbavatura su uno scollinamento, ma ho buttato via punti pesanti. Per fortuna non ho riportato danni fisici".

La risposta data dal pilota Kawasaki ad Imola è stata però netta, di quelle che danno solo i campioni. Il titolo della massima serie manca ancora, ma per la prima volta Sykes guida la classifica iridata (+ 6 su Guintoli). Visto che il suo contratto è in scadenza, in molti si chiedono se "Mr. Superpole" sia pronto al passaggio nel motomondiale.

"Sarei curioso di provare una MotoGP, ma correrei solo con una moto ufficiale – ha dichiarato – Mi sembra però che ci siano molti spagnoli in quell'ambiente, e la maggior parte delle porte sono chiuse. Non ho avuto contatti, e sinceramente preferisco dedicarmi al lavoro da compiere qui".

La strada non è stata sempre liscia per Sykes, ma con una Kawasaki non solo veloce ma anche costante sulla lunga distanza, il titolo (sfuggito per mezzo punto lo scorso anno) sembra qualcosa di più di un sogno.

"Non voglio pensarci fino all'ultima gara. Ho lavorato duro per arrivare fin qui, insieme alla squadra. Tra noi c'è un ottimo rapporto, e questo ambiente mi piace. La mia prima opzione è continuare con Kawasaki, perché con loro ho creato un legame che sarebbe difficile sciogliere".

Tuttavia i confini tra i due campionati, sia dal punto di vista tecnico che gestionale, sono sempre più sottili. Se la casa di Akashi dovesse mai tornare a correre tra i prototipi, non dovrebbe guardare lontano per trovare il proprio fantino.

__

Articoli che potrebbero interessarti