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MotoGP, Ducati: ad Assen con la 'vecchia' D16

Bocciato il telaio della moto laboratorio. Dovizioso: "ci aiuterà il freddo"


Dopo i test di Barcellona la decisione è stata presa: né Andrea Dovizioso né Nicky Hayden utilizzeranno ad Assen il nuovo telaio. Entrambi erano stati chiari, minimi i miglioramenti sulla nuova Desmosedici, non tali da giustificarne l’utilizzo in gara. Il progetto sembra essere stato definitivamente bocciato e i due piloti ufficiali continueranno con il materiale che stanno usando da inizio stagione, fondamentalmente quello dello scorso anno. Non una buona notizia quindi, perché significa che molto del lavoro fatto negli ultimi mesi è stato inutile, almeno nel breve periodo, e adesso bisognerà attendere che il Reparto Corse sforni quelle novità che tutti chiedono a gran voce.

Prima di tutto in Olanda farà senz’altro meno caldo che a Barcellona e questo può giocare solo a nostro favore – cerca di trovare un lato positivo Andrea Dovizioso - Il circuito di Assen non è più com’era tanti anni fa, quando era una delle piste più belle del calendario motomondiale, ed inoltre è completamente diversa dalle ultime piste su cui abbiamo corso quest’anno. Sono quindi curioso di vedere come può andare la Desmosedici ad Assen: utilizzeremo la stessa moto di Barcellona e per ora non utilizzeremo il nuovo telaio. Devo ammettere che non mi sono mai divertito troppo ad Assen e che ho solo ottenuto due terzi posti negli ultimi due anni, per cui speriamo di far meglio questa volta”.

Nicky Hayden ha approfittato della pausa fra i due GP per ‘ricaricare le batterie’ negli Stati Uniti. “E’ stato bello per me tornare a casa in Kentucky per un weekend, per la prima volta dopo tanto tempo, ma ora le mie batterie sono di nuovo cariche e sono pronto per affrontare nel modo migliore le tappe prima della pausa estiva – promette - Le prossime tre gare si svolgono tutte su piste che mi piacciono molto, e Assen in particolare è un grande circuito con una grandissima storia. E’ un tracciato unico e divertente. Speriamo di poter utilizzare le informazioni accumulate nel test di Barcellona per mettere a punto la mia moto e fare una buona gara”.

Il team manager Vittoriano Guareschi spera che l’Olanda possa riservare qualche piacevole sorpresa alla Rossa: “Assen è un circuito molto guidato, dove è importante riuscire a fare un setup che renda la moto maneggevole e che comunque le consenta di affrontare l’ultima parte veloce, l’unica parte rimasta del vecchio circuito, con sufficiente stabilità. Dovremo lavorare molto bene sul setup per evitare i problemi che abbiamo avuto lo scorso anno, e quindi saranno necessari un buon bilanciamento e una buona durata delle gomme. Entrambi i nostri piloti hanno ottenuto dei buoni risultati qui nel passato: a Nicky piace molto la pista, ad Andrea un po’ meno, ma comunque ci sono le premesse per fare una buona gara ad Assen”.

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