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SBK: Checa in pole con la Panigale

A Phillip Island Carlos precede le Aprilia di Laverty e Fabrizio, 3° Melandri

SBK: SBK: Checa in pole con la Panigale

Debutto migliore non poteva esserci: la Super Pole alla prima gara è il regalo più bello che Carlos Checa poteva fare e farsi. La Panigale, i cui dubbi sulla sua competitività sono stati un tormentone per tutto lo scorso anno, ha dimostrato di essere una moto nata benissimo, degna erede delle precedenti Ducati. Nelle mani di Checa, la Rossa ha fermato il cronometro sul 1'30"234, tempo che gli avrebbe permesso di partire dalla terza casella gara di MotoGP dello scorso ottobre, dietro ai soli Stoner e Lorenzo. Vero che il circuito è stato riasfaltato e che le condizioni sono migliore in questa stagione, ma il riferimento staccato dallo spagnolo è impressionante.

Non me lo aspettavo neanch’io – ha ammesso il pilota della Ducati – Abbiamo sfruttato al meglio le gomme morbide”. Praticamente nessuno è riuscito a impensierire Carlos nella sessione decisiva. Ci ha provato fino all’ultimo Eugene Laverty, che però si è dovuto fermare a meno di due decimi di distanza. Il pilota Aprilia si è però dimostrato molto pericoloso, soprattutto in ottica gara, avendo fatto segnare il suo miglior giro con una gomma da gara. A dimostrare la competitività delle Aprilia (che ha piazzato tutti i suoi quattro piloti nei primi 10 posti) anche la prima fila di Michel Fabrizio. Il romano ha aspettato l’ultimo minuto per attaccare ed è riuscito a staccare la terza migliore prestazione, continuando nel migliore dei modi un weekend iniziato benissimo.

Primo della seconda fila (anche in SBK da quest’anno ci saranno solo tre piloti per fila) è stato Tom Sykes, probabilmente la frattura si è fatta sentire e il pilota della Kawasaki non è stato incisivo come al solito sul giro secco. Quinto tempo per Marco Melandri, che ha fatto segnare lo stesso tempo al millesimo di Sykes. A seguire il ravennate (caduto nelle libere della mattina, battendo la spalla infortunata) Guintoli e Camier, mentre le due Honda chiudono la terza fila con Haslam a precedere Rea.

Il decimo tempo è stato invece appannaggio di Davide Giugliano, rallentato nella seconda sessione della Super Pole a causa della comparsa di bolle sullo pneumatico, il cosiddetto blister.  Partirà comunque davanti alle Kawasaki di Baz e alla BMW di Davies. Quinta fila per gli ultimi tre piloti che hanno partecipato alla Super Pole e sono stati eliminati al primo turno: 13° Neukirchner, 14° Stauffer e 15° Ivan Clemenenti. Non hanno preso parte ai tre turni che assegnano le prime quattro Sandi e Iannuzzo, che partiranno dal rispettivamente 20° e 21°.

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