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MotoGP, QP: il ruggito di Lorenzo

Jorge risponde a Dani con un giro record. Anche Dovi in prima fila

MotoGP: MotoGP, QP: il ruggito di Lorenzo

Jorge Lorenzo non mentiva, aveva margine. La tanto temuta pioggia non è caduta durante il turno di qualifiche della MotoGP, consentendo ai piloti di abbattere il muro del 2'01, e dopo aver lasciato a Pedrosa la gloria nei turni precedenti, il pilota Yamaha ha ruggito come la più feroce delle tigri della malesia. Per lui, un giro in 2'00.334 che ritocca il record assoluto di 2'00.518 di Valentino Rossi (2009) e consegna al maiorchino la settima pole position stagionale (record personale, tante quante nell'anno del suo primo titolo in classe regina).

"Ho avuto problemi al posteriore che scivolava tantissimo – ha dichiarato – Con la gomma da qualifica ho spinto al massimo e sono riuscito a fare un bel giro".

Pedrosa, che ha lamentato del chattering, non è comunque lontano, né sul giro secco (2º + 0.194) né quanto a passo di gara. Lo spagnolo può peraltro contare su un T4 dove non ha rivali anche in virtù del suo peso piuma che lo favorisce nelle accelerazioni. Torna in prima fila per la prima volta dopo Indianapolis anche Andrea Dovizioso, che ha chiuso a soli due decimi dal tempo di Pedrosa.

Qualche problema di troppo per Stoner (4º a + 0.477), che ha evidenziato un pompaggio marcato della ruota posteriore e una fase di frenata ancora non ottimale. Più attardati gli inseguitori, staccati di otto decimi o più. Le Yamaha di Crutchlow e Spies chiudono la seconda fila, mentre la prima Ducati in griglia è quella di Barbera (7º a + 0.960). In terza fila anche le Honda clienti di Bradl, mentre Bautista ha chiuso anzitempo a causa di una scivolata, realizzando il 10º tempo.

In difficoltà il team ufficiale di Borgo Panigale. Ai microfoni della televisione, il team manager Vittoriano Guareschi ha spiegato che entrambe le cadute di questa mattina (avvenute alla stessa curva) erano dovute al chattering. Pochi i progressi nel pomeriggio, salvo un breve momento di illusione che vedeva Rossi a soli 8 decimi da Pedrosa. Hayden ha chiuso in 9ª posizione a + 1.192, Rossi in 11ª, tre decimi più lento del compagno di squadra.

I tempi della MotoGP:


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