Liberty: meccanici senza stipendio

Uno dei tecnici: "non mi andava di lavorare gratis e sono tornato a casa"


Team Liberty, la telenovelas continua. Ma la storia è molto triste. La squadra ha diffuso il comunicato che leggete qui sotto per spiegare la defezione di Sylvain Guintoli dalla gara di casa della squadra e dal resto del Mondiale.

L'incauta gestione mediatica di questa triste vicenda ha ulteriormente fatto traboccare il vaso. "L'insanabile contrasto" di cui si parla nel comunicato ci è stato raccontato da uno dei meccanici del team Liberty che abbiamo raggiunto al telefono. "Il proprietario del team (Mario Bertuccio, ndr) ci ha convocato mercoledi sera dicendoci che non poteva saldare gli stipendi che aspettiamo da alcuni mesi ma che si agurava che continuassimo a lavorare per fiducia nell'azienda che sta passando un brutto momento ma potrebbe risollevarsi".

"A quel punto alcuni di noi si sono alzati e si sono rimessi in viaggio per tornare in Italia, io mentre vi parlo sono quasi a casa. Non mi andava di continuare a lavorare gratis. Qualcuno dei miei colleghi è rimasto a Brno offrendo la loro opera ad altre squadre".

Il tecnico conferma che a differenza di Guintoli, gli altri piloti Smrz e Berger correranno regolarmente.

Di seguito il comunicato ufficiale della squadra.

"Il Team  Liberty Racing comunica con rammarico che un’insanabile rottura nata da un’incomprensione tra una parte dello staff tecnico e il management amministrativo dell’azienda ha provocato, all’arrivo sul circuito di Brno, un’amara sorpresa. Diversi meccanici infatti hanno deciso di non partecipare al Gp della Repubblica Ceca ed al resto del campionato. Questa defezione comporta risvolti negativi per il pilota francese Sylvain Guintoli, che senza l’adeguato supporto tecnico non prenderà parte alla gara in programma a Brno durante questo weekend".

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